Redazione
Il Premio Letterario Caccuri si sta preparando a festeggiare la sua tredicesima edizione, affermandosi come una delle manifestazioni culturali più rilevanti d’Italia. Organizzato dall’Accademia dei Caccuriani, presieduta da Adolfo Barone, il premio ha saputo conquistare un posto di rilievo nel panorama nazionale, grazie a un’intensa attività di promozione della cultura e dell’arte che coinvolge artisti e personalità di spicco. Questa manifestazione è diventata un simbolo della Calabria, una regione che si distingue per la sua ricchezza culturale e le sue tradizioni.
Il premio e il suo prestigio nazionale
Il Premio Letterario Caccuri non è solo un riconoscimento letterario, ma un vero e proprio evento di richiamo nazionale che celebra la letteratura e l’arte provenienti da ogni angolo d’Italia. La sua importanza è testimoniata dal riconoscimento ricevuto dal presidente della Repubblica, che ha conferito all’iniziativa un sigillo di alta approvazione. Questo premio attrae nomi illustri della scena culturale, dimostrando l’elevato livello dell’organizzazione e l’impegno degli ideatori. Ogni anno, il premio si arricchisce di nuovi partecipanti che portano con sé storie e opere che rappresentano il cuore pulsante della creatività italiana.
L’Accademia dei Caccuriani, sotto la direzione di Barone, De Candia e Talarico, utilizza la sua piattaforma per promuovere non solo le opere di noti scrittori, ma anche di talenti emergenti, creando così un ponte tra le generazioni. Gli ospiti delle varie edizioni sono stati non solo stimati scrittori, ma anche artisti, musicisti e figure di riferimento nella cultura contemporanea, contribuendo a costruire una rete di collaborazioni e scambi culturali che supera i confini regionali.
Caccuri: un borgo che diventa simbolo di arte e cultura
Caccuri, un piccolo borgo in Calabria, è oggi conosciuto ben oltre i suoi confini locali, e gran parte di questo riconoscimento è attribuibile al Premio Letterario Caccuri. L’evento, che si svolge durante l’estate, trasforma il paese in un vivace centro di cultura, attirando visitatori, critici e appassionati da tutta Italia. La bellezza del paesaggio e l’ospitalità della comunità locale si uniscono all’atmosfera festosa che accompagna il premio.
Il lavoro instancabile dei membri dell’Accademia dei Caccuriani ha avuto un impatto significativo sulla crescita culturale del borgo. Grazie alla capacità di attrarre nomi illustri e organizzare eventi di alta qualità, Caccuri ha guadagnato un posto nel cuore degli appassionati di letteratura e arte, dove i libri e la cultura non solo vengono celebrati, ma anche vissuti e condivisi. Lo spirito dell’evento è quello di unire le persone attraverso la passione per la lettura e l’arte, rendendo il premio un’esperienza unica.
La presenza di nomi noti e la possibilità di ascoltare le loro storie arricchiscono ulteriormente la manifestazione, rendendo ogni edizione un evento nella storia culturale italiana. La dedizione di Barone, De Candia e Talarico ha generato un autentico legame tra Caccuri e il panorama culturale nazionale, trasformando il piccolo borgo in un faro di creatività.
L’evento al salotto di Franco Laratta
Questa sera, i protagonisti del Premio Letterario Caccuri saranno ospiti del salotto di Franco Laratta, una splendida occasione per approfondire la storia e l’evoluzione di questo prestigioso evento. Roberto De Candia e Olimpio Talarico, membri fondatori dell’Accademia dei Caccuriani, discuteranno di come un piccolo borgo calabrese sia riuscito a imporsi nel panorama culturale italiano e a attrarre artisti e intellettuali di fama.
Durante questo incontro, gli spettatori avranno l’opportunità di scoprire aneddoti interessanti e la filosofia che sta dietro l’organizzazione di un premio così atteso. Dalle idee iniziali fino alla realizzazione dell’evento, De Candia e Talarico esploreranno il percorso che ha portato a creare un premio che oggi è considerato una vetrina importante per la cultura italiana. L’appuntamento con LaC OnAir è fissato per le 20:15 sul canale 17 del digitale terrestre, un’opportunità da non perdere per chi ama la letteratura e desidera conoscere da vicino le storie narrate da coloro che ne sono i custodi.
