Redazione
Un importante progetto di riqualificazione urbana sta prendendo forma a Pisticci, dove nei prossimi mesi sarà realizzato uno dei giardini verticali più grandi d’Europa. La città, nota per la sua bellezza architettonica e i paesaggi mozzafiato, si prepara a ospitare un’opera che non solo abbellirà il rione Croci, ma contribuirà anche alla sostenibilità ambientale, grazie all’uso di tecnologie innovative e materiali ecosostenibili. Quello che si prospetta è un vero e proprio polmone verde che porterà benefici sia ai cittadini che all’ecosistema locale.
Un sopralluogo per verificare i lavori in corso
Nei giorni scorsi, una delegazione composta da professionisti del settore e funzionari pubblici ha effettuato un sopralluogo nel rione Croci, per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori di questo ambizioso progetto. Erano presenti Pierpaolo D’Alessandro, rappresentante dell’impresa IGF Group D’Alessandro, l’ingegner Salvatore Giannace, dirigente del settore Urbanistica del Comune di Pisticci e Responsabile Unico del procedimento, e l’architetto Giuseppe Trabace, capogruppo del raggruppamento temporaneo di professionisti coinvolti, tra cui si sono distinti anche l’architetto Veronica Vespe, e i geologi Domenico Laviola e Silvia Messina, oltre alla Finepro srl.
L’importanza di questo sopralluogo risiede non solo nella verifica fisica dei lavori, ma anche nel networking tra le diverse figure coinvolte, la cui collaborazione è fondamentale per il successo dell’opera. Le attuali fasi del progetto stanno procedendo secondo il piano stabilito, con grande attenzione alle tempistiche e agli standard qualitativi richiesti. Questa iniziativa è vista come una tappa cruciale nella trasformazione di Pisticci, verso una maggiore modernità e una migliore qualità della vita per i residenti.
Un giardino verticale all’avanguardia
Il futuro giardino verticale si estenderà su un’area di cinquemila metri quadrati e sarà caratterizzato da una serie di elementi innovativi. Tra questi, i pannelli fotovoltaici che garantiranno l’autosufficienza energetica della struttura, e l’utilizzo di materiali ecosostenibili che minimizzeranno l’impatto ambientale dell’opera. Inoltre, saranno installate migliaia di essenze vegetali, tutte provenienti dal rinomato Dichio Garden Center, il che non solo arricchirà il verde della città, ma promuoverà anche la biodiversità e offrirà nuove opportunità per la comunità.
La progettazione di questo giardino è frutto di un lavoro collettivo che ha considerato le esigenze ambientali contemporanee, unendo design architettonico e funzionalità. Si prevede che il giardino fungerà da vero e proprio habitat per diverse specie, promuovendo l’educazione ecologica per i cittadini. Inoltre, sarà un luogo di incontro e di socializzazione, rivelandosi un’ulteriore risorsa per il Comune di Pisticci.
Un progetto di rigenerazione urbana finanziato dal PNRR
Questo giardino verticale non è soltanto un’opera a sé stante; si inserisce all’interno di un progetto più ampio di rigenerazione urbana e naturalistica del rione Croci. Con un investimento di un milione e 650 mila euro, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , si intende riqualificare un’area che ha bisogno di rinnovamento e di maggiore attenzione ai temi ambientali. Inoltre, il progetto prevede la conversione di parte dell’area in un parcheggio pubblico, così da soddisfare anche le esigenze di mobilità dei cittadini.
L’integrazione di spazi verdi in contesti urbani è riconosciuta a livello internazionale come un modo efficace per migliorare la qualità dell’aria e promuovere il benessere delle persone. Con l’ausilio della consulenza scientifica dell’Università degli Studi della Basilicata, sotto la guida del professor Beniamino Murgante, il progetto assicura un approccio scientificamente solido, volto a migliorare non solo l’estetica del luogo ma anche la sua funzionalità ecologica.
Con l’imminente inaugurazione prevista a dicembre, Pisticci si prepara ad accogliere un’opera d’arte e natura che rappresenta un segno tangibile di progresso e di attenzione verso l’ambiente.
