La sera del 28 settembre 2024, un drammatico episodio ha scosso la comunità di Misano, un comune nella Bassa Bergamasca. Un uomo di 51 anni è tragicamente deceduto a seguito di un incidente avvenuto durante una passeggiata serale con il suo amato cane. Questo evento ha suscitato forte inquietudine e una riflessione sulla sicurezza delle passeggiate serali nella zona.
Un’uscita serale che si trasforma in tragedia
Era da poco passata la soglia delle 22 quando Andrea Giuliani ha deciso di uscire di casa per concedersi una camminata con il suo cagnolino. La serata sembrava tranquilla e serena, tipica di una passeggiata nel quartiere residenziale a nord del paese. Tuttavia, dopo oltre un’ora di assenza, la compagna di Giuliani ha iniziato a preoccuparsi seriamente, decidendo di chiedere alla figlia di uscire a cercarlo. La situazione è diventata tragica quando alcuni giovani, mentre transitavano, hanno notato il cagnolino dell’uomo che guaiva sul bordo di un canale.
Questi ragazzi, intuendo qualcosa di strano, si sono avvicinati al luogo e il loro intervento si è rivelato cruciale. Hanno trovato il corpo di Giuliani disteso lungo la scarpata del canale, con la testa immersa nell’acqua. È stato in questo momento che la gravità della situazione è emersa in tutta la sua drammaticità.
La dinamica dell’incidente
Le prime ricostruzioni dei fatti hanno suggerito che Andrea Giuliani potrebbe essersi sporto verso il canale, verosimilmente per annusare l’aria o richiamare il cane. Tuttavia, il terreno era particolarmente scivoloso, e questa potrebbe essere stata la causa della sua caduta. È probabile che l’uomo, non riuscendo a mantenere l’equilibrio, sia finito in avanti, ritrovandosi con il viso nell’acqua, che in quel punto non superava i trentacentimetri di profondità.
Immediatamente allertati da quanto stava accadendo, sono intervenuti i soccorsi: un’automedica del 118 e un’ambulanza sono giunti sul posto, insieme ai carabinieri che hanno cominciato a gestire la situazione. Il sindaco di Misano, Ivan Tassi, si è recato sul luogo dell’incidente per accertarsi dell’accaduto e prestare supporto ai soccorritori.
I tentativi di rianimazione e il tragico epilogo
Il personale sanitario ha intrapreso un’estenuante operazione di rianimazione che è durata circa mezz’ora. Dopo diversi tentativi, vi era finalmente la possibilità di successo, e Giuliani è stato trasportato d’urgenza al Policlinico San Marco di Zingonia. Qui, nonostante le cure ricevute e l’immediato ricovero in prognosi riservata, l’uomo è deceduto nella mattinata di domenica 29 settembre.
Questo tragico incidente ha scosso la comunità locale, riaccendendo i riflettori sulla sicurezza delle passeggiate serali e sull’importanza di prestare attenzione ai possibili pericoli ambientali. La scomparsa di Andrea Giuliani lascia un vuoto incolmabile nella vita dei suoi cari e nella comunità di Misano, che si stringe attorno alla famiglia in questo momento di profondo dolore.