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Tragica scomparsa di un’infermiera: Andreina Pacifico muore in ospedale a Battipaglia

Tragica scomparsa di un'infermiera: Andreina Pacifico muore in ospedale a Battipaglia - Bagolinoweb.it

La notizia della morte di Andreina Pacifico, 61 anni, ha colpito profondamente la comunità di Battipaglia e Eboli. Infermiera presso il reparto di Terapia Intensiva Neonatale, Pacifico è venuta a mancare nel nosocomio dove ha dedicato gran parte della sua vita professionale. Il decesso è avvenuto nel reparto di Rianimazione, suscitando preoccupazioni e interrogativi tra i familiari, che hanno presentato denuncia alle autorità competenti. Il corpo della donna è stato trasferito all’obitorio, mentre la Procura di Salerno ha avviato un’inchiesta per fare luce sulle circostanze della sua morte.

La vita di Andreina Pacifico

Andreina Pacifico era un volto noto dell’ospedale di Battipaglia, dove ha lavorato come infermiera nel reparto TIN per anni. Originaria di Eboli, si era trasferita a Battipaglia per costruire la sua vita personale e professionale. Il suo impegno e la sua dedizione verso i pazienti erano ammirati e rispettati dai colleghi e dai famigliari. Pacifico non solo era dedita al suo lavoro, ma era anche profondamente coinvolta nella vita della comunità locale, dove ha sempre cercato di aiutare chiunque avesse bisogno. La tragica fine della sua vita ha lasciato un vuoto non solo nella sua famiglia ma anche tra i pazienti e i colleghi che l’hanno conosciuta e apprezzata.

Pacifico è stata ricoverata in diversi reparti dell’ospedale, tra cui Pronto Soccorso, Medicina, Ortopedia e infine Rianimazione. Questo incessante spostamento da un reparto all’altro evidenzia la gravità della sua condizione, facendo sorgere domande circa la gestione del suo caso. I familiari, devastati dal lutto, hanno deciso di agire legalmente per accertare se ci siano state negligenze nei trattamenti ricevuti.

Le denunce e l’indagine in corso

A pochi giorni dalla morte di Andreina Pacifico, la sua famiglia ha sporto denuncia ai Carabinieri del Nas di Salerno, sottolineando il desiderio di comprendere le cause del decesso e se ci siano responsabilità da attribuire al personale medico. La prima denuncia era stata presentata il 20 agosto, ma con la morte di Pacifico, un’altra denuncia è stata formulata, portando al sequestro della salma e della cartella clinica per preservare le evidenze necessarie per le indagini.

Attualmente, la Procura di Salerno ha avviato un’inchiesta sotto la supervisione dei pubblici ministeri, Mafalda Daria Cioncada ed Elena Consentino. Sarà loro compito stabilire se ci siano medici da indagare con l’accusa di omicidio colposo. Gli inquirenti stanno analizzando i passaggi terapeutici e le decisioni cliniche prese in ogni fase della cura della paziente per assicurarsi che non ci siano state omissioni o errori gravi da parte di coloro che hanno avuto in carico il caso.

Il trasferimento della salma e le prossime mosse legali

A seguito della denuncia e del sequestro, il corpo di Andreina Pacifico è stato trasferito all’obitorio di Roccadaspide, dal momento che a Battipaglia non c’erano posti disponibili. Questo spostamento, sebbene necessario per garantire l’esecuzione delle indagini, aggiunge un ulteriore strato di complessità al già difficile momento vissuto dalla famiglia. Gli avvocati Antonio Nobile e Ivan Raffaele Pacifico, che assistono la famiglia nella delicata situazione, si stanno preparando a seguire da vicino tutti gli sviluppi legali.

Nei prossimi giorni, la Procura deciderà la data per l’autopsia, fondamentale per chiarire le cause della morte. Questo esame potrà fornire informazioni cruciali sullo stato di salute della donna e sulle eventuali responsabilità dei medici coinvolti nella sua assistenza. La comunità, che ha seguito con attenzione l’evolversi della vicenda, attende con ansia notizie sui risultati delle indagini e spera in un giusto corso di giustizia per Andreina Pacifico.

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