Un tragico incidente ha spezzato la vita di Filippo Guenzani, un noto basejumper di 38 anni originario del Gallaratese. Guenzani, molto attivo nella comunità degli sport estremi, documentava le sue avventure attraverso un canale YouTube dedicato. La sua passione per il volo si è purtroppo conclusa in modo drammatico. Il suo corpo è stato scoperto in strada nella località Crève-Cœur a Sallanches, un comune nella regione dell’Alta Savoia, in Francia.
La passione per il volo: Filippo Guenzani e il basejumping
Filippo Guenzani era un amante del basejumping, uno sport estremo che consiste nel saltare da grandi altezze, come montagne e edifici, utilizzando una tuta alare per provare l’emozione del volo. Questa disciplina richiede non solo abilità tecniche ma anche una grande preparazione fisica e mentale. Guenzani condivideva la sua esperienza attraverso video sulla sua piattaforma YouTube, dove raccontava dettagliatamente il suo approccio al salto, le preparazioni necessarie e le emozioni vissute durante le sue avventure.
Nelle sue registrazioni, il 38enne illustrava ogni fase della sua pratica, dall’escursione fino alla cima della montagna, al lancio e al successivo ritorno alla vita quotidiana. Questi video non solo erano una dimostrazione delle sue abilità, ma anche un modo per ispirare altri appassionati e avvicinare un pubblico più ampio a questo sport affascinante e adrenalinico. La sua personalità carismatica e la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la telecamera lo avevano reso un punto di riferimento nella comunità del basejumping.
L’incidente fatale e le circostanze della morte
La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di domenica, quando un residente della zona ha avvistato il corpo di Guenzani nei pressi di una strada locale. Secondo le informazioni riportate dalla stampa francese, l’incidente è stato diagnosticato come un errore durante un volo con tuta alare che ha avuto conseguenze fatali. L’allerta è stata lanciata prima delle 15, e i soccorsi che sono accorsi sul luogo non hanno potuto far altro che confermare la gravità della situazione.
Al momento, i dettagli relativi all’incidente rimangono ancora vaghi. Le autorità stanno indagando sulla dinamica dei fatti, cercando di chiarire le cause che hanno portato alla morte del basejumper italiano. Gli amici e i familiari, profondamente colpiti dalla perdita, hanno espresso il loro dolore attraverso i social media, ricordando Guenzani non solo come un atleta audace, ma anche come una persona intensa e appassionata della vita.
Un sportivo innovativo e una vita di avventure
Filippo Guenzani non era solo un basejumper ma anche un uomo che sapeva come vivere la vita appieno. Nell’estate del 2023, ha persino celebrato il suo matrimonio con la compagna lanciandosi dalle montagne del Trentino. Questo evento unico ha riunito la sua passione per il volo e l’amore per la sua vita coniugale in un’unica celebrazione memorabile. Sposare la sua dolce metà in un contesto così spettacolare è solo un esempio di quanto le scelte di vita di Guenzani fossero ben calcolate e immerse in un contesto di avventure estreme.
Inoltre, la sua morte segna un triste sequel di eventi simili che hanno colpito la comunità del basejumping dal Varesotto. Infatti, solo pochi mesi fa, un altro appassionato, Alessandro Fiorito, ha perso la vita in un incidente simile avvenuto ad Abbadia Lariana. Questi incidenti sollevano interrogativi sulla sicurezza di uno sport che, pur offrendo emozioni forti, si rivela estremamente rischioso.
Filippo Guenzani lascia un vuoto incolmabile tra coloro che lo conoscevano e lo ammiravano, ricordandolo come un instancabile ricercatore di avventure e libertà.