Il servizio meteorologico nazionale del Messico ha confermato che la tempesta tropicale John, già attiva lunedì scorso, si è ora trasformata in un uragano di categoria 1 sulla scala Saffir-Simpson. Questa intensificazione è avvenuta a sud dello Stato di Guerrero, portando a misure di precauzione significative, tra cui la sospensione dei voli all’aeroporto internazionale di Acapulco da parte del ministero federale delle Infrastrutture, comunicazioni e trasporti. Con questa nuova fase dell’uragano, sono attese piogge abbondanti e condizioni meteorologiche avverse in diverse regioni del Messico.
L’uragano John e le sue conseguenze
L’uragano John, secondo le ultime previsioni, porterà un’intensa attività meteorologica, con piogge straordinarie soprattutto negli stati di Guerrero e Oaxaca. Le autorità hanno già messo in allerta la popolazione locale e i turisti, raccomandando di seguire le indicazioni e di prepararsi a possibili evacuazioni in caso di emergenza. Le piogge torrenziali non si limiteranno soltanto alle aree colpite direttamente dalla tempesta, ma si estenderanno anche alla parte occidentale dello stato del Chiapas, dove sono previste precipitazioni significative.
In aggiunta, si prevede che gli stati di Michoacán, sud di Puebla, Veracruz, Città del Messico, Colima, stato del Messico, Jalisco e Morelos subiranno intense piogge. Le conseguenze di tali precipitazioni potrebbero comportare esondazioni e frane, soprattutto in aree già vulnerabili. Le amministrazioni locali stanno attivando misure di emergenza per garantire la sicurezza dei cittadini e minimizzare i danni.
Venti e mareggiate pericolose
I venti possono raggiungere raffiche tra gli 80 e i 100 chilometri orari, con conseguenti impatti sulle strutture e sulle infrastrutture. Le condizioni previste sulle coste di Guerrero e Michoacán potrebbero generare onde che variano da 3 a 5 metri, creando situazioni di rischio per la navigazione e la pesca. Le autorità marittime sono state allertate e sono in corso operazioni di monitoraggio per garantire che le imbarcazioni si mantengano al sicuro.
Inoltre, si prevedono raffiche di vento da 50 a 70 km/h lungo le coste di Colima, Jalisco e Oaxaca, insieme a onde alte da 2 a 4 metri. Questa situazione richiede che le comunità costiere adottino precauzioni adeguate, perché le mareggiate possono danneggiare le abitazioni e mettere a rischio la vita dei residenti e dei turisti.
Raccomandazioni e preparativi
Alla luce dell’uragano John, le autorità locali, statali e federali stanno diffondendo avvisi e raccomandazioni per garantire la sicurezza della popolazione. È cruciale che cittadini e turisti seguano queste indicazioni e si preparino per eventuali emergenze. Si consiglia di avere a disposizione kit di emergenza, cibo non deperibile, acqua e batterie per torce, oltre a seguire gli sviluppi meteorologici attraverso fonti ufficiali.
Le persone che si trovano nelle aree a rischio dovrebbero rimanere informate e pronte a evacuare se necessario. Gli enti di protezione civile stanno lavorando per fornire assistenza e monitorare la situazione, mentre i centri di emergenza sono attivi per gestire eventuali evacuazioni e rispondere alle necessità delle comunità colpite.
Il dilagare dell’uragano John richiede un approccio coordinato per affrontare la crisi e garantire la sicurezza di tutti gli abitanti.