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Telefonate ingannevoli: come riconoscere le truffe e proteggere i propri dati bancari

Telefonate ingannevoli: come riconoscere le truffe e proteggere i propri dati bancari - Bagolinoweb.it

Attualmente, il settore bancario è sotto attacco da parte di truffatori, che utilizzano tecniche sofisticate per ingannare i clienti. Le segnalazioni di frodi, in particolare quelle legate al digital banking, sono in costante aumento. Un modo per difendersi è conoscere le procedure di verifica della propria banca. ING, ad esempio, ha implementato un sistema in grado di aiutare gli utenti a garantire la sicurezza delle proprie comunicazioni telefoniche. Di seguito vengono esaminati i metodi per riconoscere le truffe e le iniziative promosse dalla banca per sensibilizzare i clienti.

La verifica delle chiamate tramite l’app ING

Quando si riceve una chiamata da qualcuno che si presenta come dipendente di una banca, come nel caso di ING, sorgono legittimi dubbi sulla sua autenticità. Per garantire la propria sicurezza, è consigliabile utilizzare l’app ufficiale o visitare il sito web di ING. Attraverso il pulsante “È davvero ING? Verifica la chiamata“, gli utenti possono autorizzare l’accesso e ricevere un messaggio che conferma se la chiamata è genuina. Questo semplice passaggio può fare la differenza e proteggere i clienti da potenziali frodi.

Se la verifica dimostra che la chiamata non proveniva realmente dalla banca, è fondamentale chiudere immediatamente la comunicazione e segnalare l’episodio tramite i canali ufficiali di ING. La prontezza di azione può minimizzare l’impatto delle frodi e aiutare la banca a combattere queste pratiche illecite.

Il fenomeno dello spoofing in crescita

Secondo i rapporti del CERTFin, nel 2023 circa il 15% delle truffe legate al digital banking in Italia sono avvenute grazie a tecniche di spoofing. Questo metodo consente ai truffatori di mascherare la propria identità, rendendo più difficile per le vittime riconoscere che stanno per subire un raggiro. Le forme di contatto più comuni comprendono telefonate, messaggi SMS e email, tutte mirate a raccogliere informazioni sensibili.

Il fenomeno dello spoofing è aumentato del 13% rispetto all’anno precedente, mostrando chiaramente come i truffatori si stiano adattando e perfezionando le loro tecniche. Le vittime designate vengono spesso contattate con messaggi che sembrano provenire da fonti affidabili, il che aumenta il rischio di essere raggirati. Per questo motivo, è fondamentale che i clienti rimangano vigili e utilizzino i meccanismi di verifica disponibili.

Campagne di sensibilizzazione di ING

Negli ultimi due anni, ING ha svolto un ruolo attivo nella lotta contro le truffe, implementando ben 15 campagne informative destinati ai propri clienti. Queste iniziative si sono tradotte nell’invio di oltre 10 milioni di comunicazioni attraverso strategie di direct email marketing . Gli argomenti trattati hanno incluso non solo le tecniche di truffa più comuni, come il phishing e il money mule, ma anche le truffe sentimentali, sempre più diffuse e che comportano significativi danni economici per le vittime.

Negli ultimi tre mesi, ING ha ulteriormente intensificato le sue attività informative, mostrando messaggi specifici sui rischi del cybercrime ad ogni accesso dell’utente. Questa strategia ha raggiunto circa 720.000 clienti, contribuendo a ridurre visibilmente il numero di frodi subite. Un approccio diretto e personalizzato ha dimostrato di essere efficace nel sensibilizzare e preparare i clienti a riconoscere e affrontare le minacce informatiche.

Iniziative sui social media e l’importanza della consapevolezza

Oltre alle comunicazioni dirette, ING ha lanciato una campagna sui social media nel mese di agosto, mirata a sensibilizzare un pubblico più ampio riguardo all’importanza della verifica delle comunicazioni bancarie. Questa campagna ha l’obiettivo di far conoscere l’iniziativa “È davvero ING?“, promuovendo la cultura della verifica e contribuendo alla formazione di una base di clienti più informati e sicuri.

Il successo di queste campagne testimonia l’importanza di rendere le informazioni accessibili e facilmente fruibili. ING ha in programma ulteriori iniziative, con l’intento di rendere le comunicazioni sulla cyber security ancora più visibili e memorabili. La formazione continua e la consapevolezza rappresentano strumenti essenziali nella lotta contro le frodi, ed è indispensabile che i clienti apprendano queste nozioni per proteggere i propri dati e le proprie finanze.

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