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Teatro, fede e comunità: l’evento che unisce i giovani nella parrocchia di Matera

Teatro, fede e comunità: l'evento che unisce i giovani nella parrocchia di Matera - Bagolinoweb.it

Nella serata di domenica 29 settembre 2024, la parrocchia Santa Famiglia di Matera ha ospitato un evento culturale significativo, dedicato alla condivisione e alla crescita dei giovani. La manifestazione ha visto protagonisti giovani artisti degli oratori locali, che hanno unito le forze per presentare rappresentazioni teatrali ricche di significato e valore, mettendo in evidenza l’importanza del teatro come strumento educativo e di aggregazione sociale. Un’iniziativa che ha raccolto l’attenzione di un pubblico affettuoso, composto da famiglie e membri attivi delle parrocchie.

La magia del teatro tra arte e fede

L’evento ha visto la partecipazione di giovani talenti dell’Oratorio ANSPI Santa Famiglia di Matera e dell’Oratorio ANSPI San Giuseppe dal Cuore Castissimo di San Giorgio Jonico, Taranto. Le rappresentazioni teatrali hanno messo in risalto il potenziale del teatro di affrontare tematiche universali, utilizzando l’arte come veicolo per comunicare messaggi di grande impatto sociale e culturale.

La compagnia di Matera ha presentato una rivisitazione dell’“Antigone” di Sofocle, curata da Antonello Morelli. Questa drammatizzazione classica, conosciuta per i suoi profondi messaggi di coraggio e giustizia, ha saputo risuonare con attualità, portando alla riflessione sulla responsabilità individuale e il valore delle scelte personali. Lo sviluppo della trama ha stimolato il pubblico a confrontarsi con dilemmi etici ancora presenti nella società contemporanea, dimostrando come il teatro possa fungere da specchio della realtà e suggerire nuovi punti di vista.

Parallelamente, l’Oratorio di San Giorgio Jonico ha entusiasmato gli spettatori con la commedia “San Filippo Neri e l’oratorio dei giorni nostri”. Quest’opera, caratterizzata da un tono vivace e fresco, ha unito humor e riflessione, raccontando la vita del santo patrono degli oratori in relazione con l’odierna esperienza giovanile. La presentazione ha così messo in luce il valore educativo e di crescita personale che l’oratorio offre, fungendo da punto di riferimento importante per i giovani.

Un momento di aggregazione e collaborazione

La serata non ha solo avuto un valore artistico, ma ha anche dimostrato il potere della collaborazione tra gli oratori, evidenziando il lavoro di rete promosso da ANSPI. Questa rete, attiva in tutta Italia, supporta le attività educative e formative in numerosi oratori, alimentando un senso di comunità che va oltre i confini delle singole realtà.

In quest’ottica di scambio e collaborazione, le due comunità oratoriali hanno potuto discutere e condividere buone pratiche durante la serata. Il dialogo tra Nico Paolangelo, presidente dell’ANSPI Santa Famiglia, e Cristian Piscardi, presidente dell’Oratorio San Giuseppe, ha rappresentato un momento culminante, esprimendo l’importanza della testimonianza di fede e della condivisione delle esperienze tra le diverse realtà. Entrambi i leader hanno messo in evidenza come il teatro possa essere strumento di confronto e comprensione reciproca, così come il valore della missione educativa dell’oratorio sia di fondamentale importanza per la crescita dei giovani.

Un futuro luminoso per i giovani e la comunità

L’evento si è concluso con l’impressione che le attività oratoriali, supportate da ANSPI, possano continuare a essere una colonna portante nella formazione dei giovani a livello spirituale, umano e culturale. La serata a Matera ha messo in luce l’importanza di creare reti e collaborazioni solide, volti a costruire una comunità più forte e coesa. Attraverso esperienze condivise come quelle di domenica, il teatro e l’oratorio possono davvero contribuire a formare società più inclusive e consapevoli, capaci di affrontare le sfide del presente con spirito critico e solidale.

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