Redazione
La sicurezza a Sulmona registra un significativo miglioramento nel 2024, con una diminuzione dei reati predatori e un incremento delle attività delle forze dell’ordine. Nella recente riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, sono emersi dati positivi che indicano un trend favorevole nella lotta contro la criminalità, segnalando un’efficace azione interistituzionale.
La riunione del comitato per la sicurezza pubblica
Oggi, presso il Palazzo Comunale di Sulmona, si è tenuta una riunione cruciale del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, un evento che ha visto la partecipazione del sindaco, del Questore della Polizia di Stato, dei Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, oltre al Procuratore della Repubblica del Tribunale di Sulmona. Questo incontro ha rappresentato un’opportunità per discutere la situazione della sicurezza pubblica nel comune, esaminando dati recenti e strategie operative adottate per il contrasto della criminalità.
Durante il meeting, il Prefetto ha aperto il dibattito sull’analisi della delittuosità in allerta sul territorio. Presso la sede del comitato, è stato condiviso un quadro dettagliato che mette in luce un andamento stabile della sicurezza, con una particolare attenzione rivolta ai reati che influiscono sulla percezione di sicurezza da parte dei cittadini. La collaborazione fra le istituzioni è stata evidenziata come un elemento fondamentale della strategia di sicurezza nel territorio.
Diminuzione dei reati predatori
Uno degli aspetti più significativi emersi dalla discussione riguarda la forte diminuzione dei reati predatori a Sulmona. Secondo i dati forniti, nei primi otto mesi del 2024, i furti sono calati drasticamente, passando da 89 casi registrati nello stesso periodo dell’anno precedente a 61 quest’anno. Questo calo evidenzia non solo una flessione della criminalità, ma anche l’efficacia delle misure di prevenzione e controllo adottate dalle forze dell’ordine.
Inoltre, i risultati dell’azione di contrasto sono impressionanti: nei primi otto mesi del 2024 sono stati effettuati 22 arresti e 92 denunce, rispetto ai soli 4 arresti e 55 denunce registrati nel corrispondente periodo dell’anno 2023. Queste cifre indicano non solo un incremento delle operazioni delle forze dell’ordine, ma anche un impegno costante nella lotta contro la criminalità.
Monitoraggio e prevenzione della criminalità organizzata
Le forze dell’ordine, operanti su tutto il territorio di Sulmona e nella provincia, continuano a monitorare attentamente eventuali infiltrazioni di criminalità organizzata. A tal fine, si è evidenziata l’importanza del Gruppo Interforze Antimafia, istituito presso la Prefettura dell’Aquila. Questo organismo coordina le attività di prevenzione e intervento tra diverse forze, garantendo una risposta efficace contro i fenomeni di criminalità organizzata.
L’incontro ha sottolineato il ruolo fondamentale di questa sinergia, che è considerata una necessità per la salvaguardia della sicurezza e della legalità nel territorio. Il monitoraggio attento da parte delle forze dell’ordine si estende anche alla necessità di prevenire incendi e altre emergenze, con particolare riferimento all’area del Monte Morrone. I risultati delle precedenti stagioni estive, che non hanno registrato incendi significativi, sono stati accolti come un segnale positivo.
Collaborazione interistituzionale e ringraziamenti
Il Procuratore della Repubblica ha messo in risalto l’importanza della collaborazione tra le varie istituzioni, sottolineando che essa è una garanzia per il rispetto delle regole di convivenza civile. La sinergia tra le forze dell’ordine, le autorità comunali e i rappresentanti della giustizia si è rivelata cruciale per promuovere un ambiente più sicuro per i cittadini di Sulmona.
A conclusione della riunione, il sindaco di Sulmona ha espresso la sua gratitudine al Prefetto e alle forze di polizia per l’attenzione continua e il supporto nella tutela della sicurezza pubblica. Il rafforzamento della rete di collaborazione tra le autorità coinvolte nel mantenimento della tranquillità sociale dimostra quanto sia fondamentale unire le forze per affrontare efficacemente la criminalità e garantire un futuro sereno per la comunità locale.
