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Ristrutturazione e rinnovamento: il poliambulatorio di Tarquinia riapre con nuovi servizi

Ristrutturazione e rinnovamento: il poliambulatorio di Tarquinia riapre con nuovi servizi - Bagolinoweb.it

Il poliambulatorio di medicina generale dell’ospedale di Tarquinia, situato nella provincia di Viterbo, ha recentemente completato una significativa ristrutturazione, con l’obiettivo di offrire servizi sanitari moderni e accoglienti. Sotto la guida del commissario straordinario dell’ASL di Viterbo, Egisto Bianconi, questa mattina è avvenuta la visita alle nuove strutture completamente riqualificate, destinate a migliorare l’assistenza medica alla comunità locale.

I dettagli della ristrutturazione del poliambulatorio

Complessivamente, l’intervento ha riguardato 13 stanze, finemente ristrutturate secondo i più recenti standard di accoglienza e funzionalità. Questo progetto ha richiesto un investimento totale di oltre 130.000 euro, impiegati per aggiornare gli spazi e dotarli delle attrezzature necessarie per garantire un servizio sanitario di alta qualità.

I nuovi spazi sono già operativi e offrono una vasta gamma di servizi medici, tra cui pneumologia, cardiologia, neurologia, nefrologia, eco-cardiografia e fisiopatologia respiratoria. L’implementazione di tali servizi rappresenta un passo significativo per l’ospedale di Tarquinia, che punta a diventare un punto di riferimento importante per la salute nella regione.

L’importanza della comunità e delle donazioni

Durante la visita, il commissario Egisto Bianconi è stato accompagnato da diverse personalità locali, tra cui il sindaco Francesco Sposetti e Bernadette Macchione della direzione sanitaria ospedaliera. È importante sottolineare che la ristrutturazione è stata possibile anche grazie al prezioso contributo della famiglia Angeletti, la quale ha effettuato una donazione significativa per sostenere i lavori. Queste donazioni sono state realizzate in memoria di Roberto Angeletti, storico primario di Medicina generale dell’ospedale, il cui ricordo è onorato con l’intitolazione del nuovo poliambulatorio e una targa commemorativa, scelta dalla figlia Maria Elena.

Il gesto della famiglia Angeletti, accompagnato da un forte senso di comunità, ha messo in evidenza il legame tra l’ospedale e i cittadini di Tarquinia. L’importanza del supporto locale è stata evidenziata anche dal comitato per l’ospedale, che ha recentemente donato una poltrona reclinabile per il servizio di chemioterapia all’ambulatorio oncologico, grazie alla generosità dei cittadini che hanno partecipato a eventi di raccolta fondi.

Riflessioni sulla comunità e l’impegno per la salute

Al termine della sua visita, Egisto Bianconi ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno preso parte a questo impegno collettivo, sottolineando quanto sia fondamentale il senso di appartenenza a un ospedale che serve la comunità. Ha affermato che il rinnovato poliambulatorio non solo rappresenta un progresso per la sanità locale, ma anche un simbolo della volontà dei cittadini di sostenere le strutture sanitarie di cui dispongono.

Le parole di Bianconi evidenziano la necessità di un coinvolgimento attivo della comunità nel miglioramento dei servizi sanitari, segnando una tappa importante per l’ospedale di Tarquinia e per tutti i suoi pazienti. Con la ristrutturazione delle strutture e l’aumento dei servizi offerti, l’ospedale si prefigura come un fulcro di salute e benessere per i cittadini della zona.

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