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Ripristinata la chirurgia toracica al San Pio di Benevento: interventi di successo nei giorni scorsi

Ripristinata la chirurgia toracica al San Pio di Benevento: interventi di successo nei giorni scorsi - Bagolinoweb.it

Recentemente, l’Aorn San Pio di Benevento ha segnato un significativo traguardo nel campo della chirurgia toracica, completando due interventi complessi con successo. Questa ripresa rappresenta un’importante novità per la sanità locale, considerando che sono passati oltre dieci anni dall’ultima volta che simili operazioni sono state effettuate qui. La presenza di chirurghi altamente specializzati e l’impiego di tecnologie avanzate hanno reso questi interventi possibili, migliorando notevolmente l’offerta sanitaria per i pazienti affetti da patologie respiratorie e toraciche.

equipe di specialisti di alto livello

L’equipe che ha condotto i due interventi è composta da esperti di spicco in chirurgia toracica e anestesia. Alla guida della Unità Operativa Complessa della AORN San Pio troviamo il Professor Alfonso Fiorelli, noto chirurgo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Vanvitelli. In collaborazione con il direttore della Uoc di Chirurgia Generale e Oncologica, Mario Annechiarico, e i chirurghi toracici Vincenzo Di Filippo, Davide Pica e Francesca Capasso, Fiorelli ha messo in atto procedure complesse e innovative.

L’equipe anestesiologica, fondamentale in interventi di questa portata, è stata diretta da Vincenzo Colella, responsabile della Uoc di Anestesia e Rianimazione del “San Pio”. La collaborazione tra questi professionisti ha dimostrato che, attraverso la sinergia e la competenza, è possibile ripristinare operazioni chirurgiche in una struttura che ha dovuto affrontare varie sfide negli ultimi anni.

Questi specialisti non solo hanno seguito rigorosamente le procedure mediche standard, ma hanno anche garantito un’assistenza completa, pre e post intervento, ai pazienti, assicurando così una cura integrata e mirata.

interventi chirurgici innovativi

Il primo intervento eseguito è stato una segmentectomia polmonare sinistra, svolto per rimuovere una lesione secondaria originata da una patologia oncologica renale. L’utilizzo del sistema robotico “da Vinci” ha contribuito a trasformare quello che sarebbe potuto essere un intervento altamente invasivo in una procedura mininvasiva. Grazie a questo sistema tecnologico, i chirurghi hanno eseguito l’operazione attraverso incisioni millimetriche, che hanno minimizzato il trauma chirurgico per il paziente.

L’intervento, effettuato attraverso quattro piccole incisioni, ha permesso l’inserimento delle “braccia” robotiche, le quali hanno facilitato l’asportazione radicale della lesione. Come risultato, il paziente ha potuto beneficiare di una riduzione significativa della degenza post-operatoria, limitata a soli tre giorni. Queste pratiche ben collegate all’innovazione chirurgica sono state fondamentali per un recupero rapido e un ritorno efficace alla normalità.

Il secondo intervento ha riguardato un voluminoso sarcoma della parete toracica. In questo caso, l’equipe ha dovuto affrontare una situazione complessa, poiché il tumore infiltrava tre costole e invadeva l’area addominale. L’operazione ha previsto la resezione completa delle tre costole e la totale asportazione del tumore attraverso un approccio chirurgico addominale. Questo intervento ha dimostrato non solo l’abilità tecnica dei chirurghi, ma anche l’importanza di agire tempestivamente per affrontare patologie oncologiche avanzate.

la rinascita della chirurgia toracica al san pio

Da oltre un decennio, la Chirurgia Toracica era assente presso il San Pio, costringendo molti pazienti della provincia di Benevento a cercare assistenza in strutture esterne. Questa situazione ha creato disagi considerevoli non solo per i malati, ma anche per le loro famiglie, impattando gravemente sulla salute pubblica della popolazione. La rinascita della Chirurgia Toracica al San Pio ha quindi un significato profondo, garantendo ai pazienti locali un accesso a cure specialistiche senza dover viaggiare.

La determinazione della direttrice generale dell’ospedale, Maria Morgante, ha giocato un ruolo cruciale in questo processo di ripristino. Sottoscrivendo una convenzione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli”, la Morgante ha aperto la strada a una collaborazione innovativa. Questo progetto prevede diversi percorsi, tra cui collaborazione, supporto e formazione, per costruire una solida base di competenze nella specialità chirurgica toracica.

A partire da ottobre, i pazienti selezionati dell’Ospedale Rummo potranno ricevere trattamenti di Chirurgia Toracica direttamente presso il San Pio, un passo avanti fondamentale per un sistema sanitario più efficiente e accessibile. L’obiettivo è chiaro: formare figure specialistiche che possano garantire l’attivazione di una Struttura dedicata interamente alla Chirurgia Toracica, risposta concreta a un bisogno crescente nella comunità sannita. Questa iniziativa rappresenta la rinascita di un servizio essenziale, puntando al benessere e alla salute dei cittadini.

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