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Rallentamento economico controllato: le previsioni delle banche centrali in un contesto di alta volatilità

Rallentamento economico controllato: le previsioni delle banche centrali in un contesto di alta volatilità - Bagolinoweb.it

L’attuale scenario economico internazionale evidenzia un imminente rallentamento ordinato nell’andamento delle attività. Nonostante l’inflazione non rappresenti più un fattore critico, le banche centrali sono pronte ad adottare politiche monetarie più accomodanti. Questo approccio mira a supportare l’economia reale, contribuendo a garantire un deceleramento controllato piuttosto che una recessione profonda. Josef Wolfesberger, gestore di Raiffeisen Capital Management, delinea questa nuova cornice economica e propone una strategia prudente per affrontare le sfide future.

Risposte alle tensioni geopolitiche e ai mercati volatili

In un contesto caratterizzato da tensioni geopolitiche e da valutazioni azionarie elevate, è fondamentale adottare una strategia d’investimento adeguata. Wolfesberger sottolinea l’importanza di un approccio fondamentale e anticiclico per navigare in queste acque turbolente. Ciò significa che, in situazioni di valutazioni azionarie superiori alla media storica, l’approccio consiste nel ridurre il rischio e incrementare la liquidità. Questo è esattamente ciò che ha fatto il suo team, riducendo l’esposizione azionaria dal 35% circa a poco meno del 25% nel corso del 2023, a seguito di una performance di mercato robusta.

Questo comportamento prudente si modifica in previsione di correzioni significative del mercato. In tali fattispecie, è previsto un aumento sostanziale dell’esposizione al rischio, per capitalizzare su eventuali opportunità di investimento che potrebbero sorgere. La flessibilità nella gestione del portafoglio rimane dunque cruciale, permettendo di rispondere in modo agevole e tempestivo a qualsiasi variazione del mercato.

Valutazione delle obbligazioni sul mercato attuale

Un altro aspetto critico da discutere è il potenziale rendimento delle obbligazioni a lungo termine, soprattutto in un contesto di calo dei tassi d’interesse. Wolfesberger chiarisce come il team di Raiffeisen Capital Management appliche un approccio analitico per valutare il rischio di tasso d’interesse e la duration dei titoli. Durante i periodi di tassi bassi, si è mantenuta una duration inferiore ai due anni, a causa dell’elevato costo delle obbligazioni.

Successivamente, con l’emergere di opportunità interessanti di rendimento, la strategia ha visto un allungamento della duration oltre i cinque anni. Tuttavia, un recente calo dei rendimenti obbligazionari ha portato a una riduzione della durata. Nonostante ciò, rimane aperta la possibilità di diversificazione all’interno del portafoglio. In questo modo, l’approccio è sempre rivolto a massimizzare i ritorni, mirando ad un equilibrio tra opportunità di rischio e stabilità del reddito.

Opportunità nelle diverse categorie di obbligazioni

Analizzando la situazione attuale, ci sono diverse categorie di obbligazioni che presentano opportunità d’investimento. Particolare attenzione è rivolta alle obbligazioni corporate, ai mercati emergenti e ai titoli di Stato. Wolfesberger fa presente che, analizzando il costo del default delle obbligazioni High Yield, le valutazioni sono apparse nettamente superiori sugli standard storici, giustificando quindi un posizionamento più cauto. Questo principio di prudenza si applica anche agli altri segmenti, come il credito investment-grade e le obbligazioni dei mercati emergenti.

Per quanto riguarda i titoli di Stato, la loro inclusione in un portafoglio multi-asset è considerata strategica, soprattutto alla luce dei rendimenti sempre più positivi. Nonostante gli alti costi di valutazione, le obbligazioni governative possono fungere da valvola di sicurezza e diversificazione in momenti di incertezza economica, offrendo un riparo da eventuali turbolenze.

La ricerca di rendimento attraverso titoli ad alto dividendo

Un altro elemento chiave della strategia del portafoglio è l’investimento in titoli azionari ad alto dividendo. Questa scelta permette di fornire rendimenti costanti agli investitori anche in un contesto di mercati azionari competitivi. Con l’aumento dei prezzi azionari e rendimenti da dividendo attorno al 3,4%, la gestione del rischio collegato alle valutazioni elevate è fondamentale. L’approccio di Wolfesberger prevede un’analisi approfondita, una significativa diversificazione tra settori e aree geografiche, e una gestione attiva del portafoglio.

Di recente, il team ha optato per un alleggerimento dell’esposizione azionaria, pronto però a incrementarla nel caso in cui si presentino opportunità consistenti per approfittare di eventuali correzioni. Attraverso questo bilanciamento tra dividend attraenti e mitigazione dei rischi, si punta a garantire stabilità e crescita nel lungo termine, mantenendo una visione attenta e proattiva su tutte le dinamiche del mercato.

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