Il Senatore Domenico Matera, esponente di Fratelli d’Italia, ha annunciato di aver ricevuto conferme rassicuranti dal Ministro della Salute, Orazio Schillaci, riguardo alla proposta contenuta nell’interrogazione presentata al Dicastero. La questione centrale è la necessità di implementare incentivi economici per attrarre e mantenere medici nel settore del Pronto Soccorso, area che attualmente sta affrontando problematiche significative legate alle carenze di personale.
Incentivi economici per medici di emergenza
Il Senatore Matera ha sottolineato l’importanza di incentivare il personale medico che opera in Medicina d’emergenza, settore che sta vivendo un periodo di difficoltà. Le carenze di organico si fanno sentire, creando una pressione sempre maggiore sugli operatori sanitari esistenti. Incentivi economici mirati potrebbero rappresentare una strategia efficace per incoraggiare l’ingresso di nuovi professionisti nel settore e migliorare la qualità del servizio offerto.
Secondo Matera, questa proposta non solo è necessaria per affrontare le attuali difficoltà, ma potrebbe anche contribuire a una ristrutturazione più ampia del sistema sanitario, migliorando l’efficacia dei servizi di emergenza in tutto il Paese. Un cammino di questo tipo richiederà tempo e progettualità, ma secondo il Senatore, è essenziale avviare il processo per garantire un servizio pubblico più efficiente e accessibile a tutti nel lungo termine.
In questo contesto, la valorizzazione dei professionisti già in servizio diventa cruciale. Incentivi non soltanto economici, ma anche formativi e di supporto professionale possono aiutare a creare un ambiente di lavoro più stimolante e produttivo. La complessità della Medicina d’urgenza richiede una risposta articolata e pianificata da parte delle istituzioni.
Richiesta di assunzioni per il Pronto Soccorso di Sant’Agata de’ Goti
Parallelamente alle auspicate misure nazionali, Matera ha anche fatto un appello diretto alla dottoressa Morgante riguardo alla situazione specifica dell’Ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti. Recentemente, l’Azienda San Pio ha annunciato di avere a disposizione sette nuovi professionisti da esaminare per ricoprire il ruolo di medici di Pronto Soccorso.
Il Senatore ha richiesto che tre o quattro di questi nuovi medici siano destinati specificamente a Sant’Agata de’ Goti. Questa decisione, secondo Matera, sarebbe cruciale per la riapertura del Pronto Soccorso dell’ospedale a tempo pieno. Il ripristino di un servizio attivo avrebbe un impatto diretto non solo sulla comunità locale, ma anche sulla pressione esercitata sul Pronto Soccorso dell’Ospedale Rummo, che attualmente si trova a gestire un carico di lavoro ingente.
Queste misure rappresentano un passo importante per garantire un’assistenza sanitaria tempestiva e di qualità, elementi fondamentali, soprattutto in un territorio come quello di Sant’Agata de’ Goti, in cui il Pronto Soccorso rappresenta una risorsa essenziale per la popolazione. I cittadini attendono sviluppi concreti su questo fronte, sperando che gli impegni presi possano tradursi in una reale azione da parte delle autorità competenti.