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Preoccupazione per il fiume Aterno: segnalazioni di degrado e rischio ambientale

Preoccupazione per il fiume Aterno: segnalazioni di degrado e rischio ambientale - Bagolinoweb.it

La salubrità dei corsi d’acqua è essenziale per la salute ambientale e la sicurezza delle comunità che vi abitano. Tuttavia, il fiume Aterno, che attraversa la zona di Marana di Montereale , è in una situazione critica e allarmante, segnalata dai cittadini e dagli amministratori della zona. L’assenza di manutenzione ha portato a una crescita incontrollata di vegetazione nell’alveo del fiume, generando preoccupazione tra i rappresentanti politici locali.

Il degrado del fiume Aterno

Il fiume Aterno sta affrontando un serio problema di degrado ambientale, testimoniato da immagini e segnalazioni giunte al Consigliere regionale del Partito Democratico, Pierpaolo Pietrucci. Le fotografie scattate recentemente lungo il tratto del fiume nelle vicinanze di Marana di Montereale mostrano un’area che, apparentemente, assomiglia a una fitta boscaglia. Questa vegetazione in realtà è composta da alberi, arbusti e piante che hanno invaso l’alveo del fiume, poiché non sono stati effettuati interventi di pulizia e manutenzione per anni.

L’assenza di interventi, secondo Pietrucci, ha contribuito a formare un ambiente potenzialmente pericoloso, specialmente in vista dell’autunno e delle stagioni intermedie. La preoccupazione è che il debole stato di manutenzione possa mettere a rischio non solo il corso d’acqua stesso, ma anche le comunità limitrofe, esposte potenzialmente a esondazioni o ad altri eventi catastrofici legati a fenomeni atmosferici estremi.

La richiesta di intervento urgente

Di fronte a questa situazione, Pietrucci ha sollecitato un intervento immediato da parte dell’assessore Umberto D’Annuntiis, con l’obiettivo di riportare in sicurezza il fiume Aterno. L’appello sottolinea l’urgenza di azioni correttive per prevenire rischi maggiori e far fronte a un contesto climatico sempre più instabile. Le parole del consigliere regionale richiamano l’attenzione sulle responsabilità della Regione nel garantire il corretto stato dei corsi d’acqua, evidenziando come un intervento di manutenzione non sia un’opzione, ma una necessità.

Inoltre, il Consigliere ha evidenziato la similitudine tra la situazione del fiume Aterno e quella di altri corsi d’acqua in Italia, suggerendo che problematiche analoghe potrebbero manifestarsi in diverse aree, richiedendo un approccio sistematico e coordinato alla gestione delle risorse idriche.

Il ruolo della prevenzione e la criticità della gestione governativa

Le recenti alluvioni che hanno colpito regioni come Emilia Romagna, Piemonte e Toscana hanno portato alla luce l’importanza cruciale della prevenzione sul territorio. Pietrucci ha fatto notare come l’inefficienza nella gestione idrica possa comportare danni ingenti e sconsigliabili per le comunità e l’ambiente, e ha messo in evidenza la necessità di strategie attive e preventive.

La gestione della sicurezza del territorio è responsabilità di chi governa, e la mancanza di interventi adeguati da parte dell’attuale governo è stata criticata. Pietrucci ha espresso preoccupazione riguardo alle priorità del governo, evidenziando l’apparente interesse verso eventi ricreativi e sagre a discapito della manutenzione delle risorse ambientali. Secondo lui, è essenziale invertire questa tendenza e investire in misure di sicurezza e prevenzione, essenziali per la salvaguardia della vita e del benessere delle persone.

La situazione del fiume Aterno serve da monito per molte comunità in Italia, che si trovano a fronteggiare sfide simili. La preservazione del patrimonio naturale è una responsabilità collettiva che richiede attenzione costante e interventi tempestivi.