Con l’avvicinarsi del Giubileo, il Campidoglio ha deciso di intervenire per gestire meglio il traffico nella Capitale, specialmente per quanto riguarda i mezzi di trasporto turistici. L’ordinanza commissariale recentemente firmata presenta modifiche significative alle tariffe dei permessi per i bus turistici, incentivando l’utilizzo di mezzi pubblici e spostamenti dalle aree periferiche. Questo articolo analizza le nuove disposizioni e il loro impatto sul traffico romano.
Le nuove tariffe per i bus turistici
Con l’obiettivo di razionalizzare il traffico e promuovere un uso più efficiente dei mezzi di trasporto, l’ordinanza introduce una serie di modifiche alle tariffe dei permessi per i bus turistici. A partire dal 24 dicembre 2024 fino al 6 gennaio 2026, il costo dei permessi giornalieri per i mezzi che accedono alla ZTL bus A, che include le aree periferiche, subirà una riduzione del 27%. Questo provvedimento mira a svuotare il centro storico di Roma, incentivando i pullman a sostare in aree meno congestionate.
Di contro, l’accesso alla ZTL bus B, che comprende il cuore della Capitale, prevede un aumento significativo, con un incremento dei costi che si attesta intorno al 200%. Questo cambiamento tariffario è stato pensato per disincentivare l’ingresso dei mezzi pesanti nelle aree più affollate, creando così una pressione maggiore sulle alternative di trasporto pubblico. Le ragioni alla base di questa strategia riguardano non soltanto la gestione dei flussi turistici, ma anche un obiettivo più ampio di sostenibilità e rispetto delle normative di traffico.
Biglietto ridotto per il trasporto pubblico locale
Un’altra importante innovazione introdotta dall’ordinanza è il biglietto ridotto a un euro per coloro che scelgono di utilizzare i bus “virtuosi”, ovvero quelli che effettuano fermate nelle aree di sosta periferiche. Normalmente, il costo del biglietto per il trasporto pubblico ammonta a otto euro, ma in questo caso Roma Capitale e Atac copriranno la differenza di sette euro. Questo incentivo economico mira a promuovere un cambiamento delle abitudini di viaggio, favorendo l’uso del trasporto pubblico locale, che rappresenta una soluzione più sostenibile.
Il sindaco Roberto Gualtieri ha evidenziato l’importanza di queste misure, affermando che l’ordinanza è stata concepita per alleviare l’impatto dei bus turistici sul traffico cittadino, rendendo più agevoli gli spostamenti per romani e visitatori. Gualtieri ha sottolineato anche che le nuove normative mirano a rafforzare la mobilità sostenibile, incentivando l’abbandono del mezzo privato in favore di opzioni più ecologiche.
Ottimismo per una mobilità più sostenibile
L’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha espresso fiducia nella capacità del trasporto pubblico di affrontare il potenziale afflusso di pellegrini e turisti in occasione del Giubileo. Secondo Patanè, la nuova ordinanza rappresenta un primo passo verso una gestione più efficiente del traffico. Le sue dichiarazioni suggeriscono che l’aumento delle tariffe per gli accessi in centro è stato pensato per moderare l’arrivo di mezzi pesanti, incoraggiando un uso maggiore di veicoli pubblici o sostenibili.
Queste misure si inseriscono in una serie di iniziative destinate a migliorare la qualità della mobilità nella Capitale, spostando l’attenzione verso la sostenibilità e la razionalizzazione degli spostamenti. L’assessore ha affermato che si tratta solo dell’inizio di un percorso volto a rendere la Capitale più vivibile e accogliente per tutti i suoi abitanti e i numerosi visitatori che affolleranno le sue strade nei prossimi anni.