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Nasce il comitato promotore per il contratto di fiume Picentino, un passo verso la sostenibilità ambientale

Nasce il comitato promotore per il contratto di fiume Picentino, un passo verso la sostenibilità ambientale - Bagolinoweb.it

Questa mattina, presso il GAL Colline Salernitane, è stato ufficializzato il primo passo verso la valorizzazione del Fiume Picentino, con la firma dell’Atto costitutivo del Comitato promotore del Contratto di Fiume. Questo progetto ambizioso coinvolge diversi comuni, dimostrando un forte impegno per la tutela ambientale e lo sviluppo sostenibile del territorio.

La firma del contratto e i partecipanti chiave

L’atto di oggi ha visto la partecipazione attiva di Giuseppe Lanzara, sindaco di Pontecagnano Faiano e capofila del progetto, insieme ad Antonio Giuliano, presidente del GAL Colline Salernitane, ed Eligio Troisi, coordinatore tecnico. La loro presenza sottolinea l’importanza della cooperazione tra istituzioni locali nella realizzazione del progetto.

Antonio Giuliano ha espresso con fermezza che “la sinergia tra i comuni coinvolti è essenziale. Il Fiume Picentino è, e deve diventare, una risorsa per i comuni. Unendo le forze, possiamo raggiungere grandi traguardi.” Questa affermazione evidenzia la volontà di superare le sfide territoriali attraverso un impegno collettivo che permetta di attuare progetti concreti per la salvaguardia dell’ecosistema fluviale.

Il comitato stabilisce una direzione chiara verso la riqualificazione delle aree degradate e l’introduzione di forme di fruizione sostenibile, come piste ciclabili e strutture per l’accoglienza turistica. È un passo fondamentale nel ripristino e nella valorizzazione di un territorio ricco di risorse naturali e culturali.

Obiettivi del contratto: tutela e sviluppo del territorio

Gli obiettivi principali del Contratto di Fiume Picentino riguardano tre ambiti chiave: la tutela dell’ecosistema fluviale, la riqualificazione ambientale e la promozione della fruizione sostenibile. La protezione dell’ambiente fluviale è cruciale per garantire non solo la salute del fiume stesso ma anche quella delle comunità che lo circondano.

La strategia di riqualificazione prevede interventi mirati per recuperare le aree danneggiate, contribuendo a ripristinare la biodiversità e migliorare la qualità dell’acqua. Inoltre, si intende creare una rete di percorsi ciclopedonali che favorisca l’accessibilità e incoraggi la visita di turisti e residenti. Questi progetti non solo miglioreranno il paesaggio fluviale, ma offriranno anche opportunità economiche per le comunità locali attraverso il turismo sostenibile.

L’implementazione di queste azioni richiederà una rigorosa analisi delle necessità del territorio, che sarà perseguita tramite un tavolo tecnico e una cabina di regia. Sarà fondamentale ascoltare le istanze della comunità e integrarle nel processo di sviluppo per garantire risultati efficaci e apprezzati.

Fasi successive: pianificazione e attuazione

Le fasi successive all’atto costitutivo vedranno l’istituzione di una cabina di regia che avrà il compito di coordinare le azioni del progetto e di monitorare i progressi compiuti. Questo organo sarà fondamentale per assicurare che i diversi attori coinvolti operino in sinergia, allineandosi sugli obiettivi comuni. La creazione del tavolo tecnico sarà un passo cruciale per raccogliere idee, esperienze e suggerimenti dai vari comuni, aspetto che promuoverà un approccio partecipato e inclusivo nella gestione del Contratto.

La pianificazione delle azioni includerà la definizione di priorità, l’allocazione di risorse e l’identificazione di possibili fonti di finanziamento. La valorizzazione economica e turistica del Fiume Picentino è al centro di questa iniziativa, destinata a trasformare un’importante risorsa naturale in un volano di sviluppo per l’intera area.

Questo progetto di cooperazione ambientale, se ben attuato, avrà un impatto positivo non solo sull’ecosistema fluviale, ma anche sulla qualità della vita delle persone che vivono nelle sue vicinanze, favorendo un modello di sviluppo davvero sostenibile.

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