Redazione
Il 28 e 29 novembre, la suggestiva città di Nardò e la marina di Santa Caterina si preparano ad accogliere un evento straordinario, Ruote nella Storia 2024, organizzato da ACI e ACI Storico in collaborazione con “I Borghi più Belli d’Italia”. Questo evento rappresenta una vera e propria celebrazione della cultura motoristica e del patrimonio storico, abbinando la passione per le auto d’epoca alla valorizzazione delle bellezze locali. Grazie al cofinanziamento dell’Unione Europea, della Regione Puglia e di altre istituzioni, l’iniziativa si pone come un’importante opportunità per scoprire e promuovere il territorio pugliese.
Un percorso tra storia e bellezze culturali
La tappa di Nardò si presenta come un’occasione unica per ammirare oltre cinquanta automobili storiche, ognuna con una storia affascinante da raccontare. Tra i modelli esposti ci saranno classici intramontabili come la Balilla degli anni ’30, la piccola ma leggendaria Topolino, la lussuosa Jaguar MK del 1950, e la storica Lancia Aurelia B24. Non mancherà la mitica Delorean di “Ritorno al Futuro”, simbolo di un’epoca e di un tipo di cinema che ha segnato generazioni. L’itinerario della manifestazione si snoderà attraverso le meraviglie storiche di Nardò, offrendo ai partecipanti non solo l’ammirazione delle auto, ma anche la possibilità di esplorare il centro storico ricco di fascino e cultura.
L’evento inizia sabato 28 settembre con la cerimonia di piantumazione dell’Albero d’Italia e un mercatino di prodotti tipici dal titolo “Sapori del Salento”. Questa iniziativa mira a mettere in risalto i prodotti locali, creando un legame diretto tra il motorismo storico e le tradizioni culinarie della zona. La giornata di domenica invece, vedrà il raduno e l’esposizione diffusa delle auto d’epoca a partire dalle 8:30, seguita da un corteo che attraverserà Santa Caterina. A far da cornice a questa celebrazione, una prova di regolarità sportiva che coinvolgerà i partecipanti in un’esperienza emozionante, aggiungendo un tocco di competizione a un evento altrimenti dedicato alla storia e alla cultura.
L’importanza dell’evento per la comunità locale
Francesco Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club Lecce, ha enfatizzato l’importanza di Ruote nella Storia come un appuntamento imperdibile per tutti i possessori di automobili storiche. La manifestazione non solo celebra il motorismo, ma funge anche da vetrina per la bellezza del territorio neretino. “Dopo il successo delle passate edizioni, siamo entusiasti di portare l’evento a Nardò, un luogo ricco di storia e cultura,” ha affermato Damiani, sottolineando l’opportunità offerta da questo evento di scoprire e apprezzare il borgo e le sue attrazioni.
Il sindaco Pippi Mellone e l’assessore Giuseppe Alemanno hanno condiviso l’entusiasmo per questa iniziativa, dichiarando che rappresenta un’occasione inestimabile per promuovere Nardò e per far conoscere il fascino senza tempo delle auto d’epoca. “Siamo fieri di poter ospitare una manifestazione così prestigiosa, che certamente contribuirà alla valorizzazione della nostra identità culturale e storica,” hanno aggiunto. Attraverso eventi come Ruote nella Storia, Nardò si propone come una vera e propria capitale del motorismo storico, attrattiva per appassionati e curiosi da ogni parte d’Italia.
Nardò, dunque, si prepara ad accogliere un evento che promette non solo di affascinare gli appassionati di motori, ma anche di attrarre un pubblico più ampio, desideroso di scoprire la bellezza del territorio attraverso un percorso che unisce storia, cultura e passione.
