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Napoli si illumina per la XVII edizione di “Giochi Senza Barriere”: un evento di inclusione sociale

Napoli si illumina per la XVII edizione di "Giochi Senza Barriere": un evento di inclusione sociale - Bagolinoweb.it

La XVII edizione di “Giochi Senza Barriere”, un’importante manifestazione di inclusione sociale, ha avuto luogo nel suggestivo Parco San Laise di Napoli. Fortemente voluto e organizzato da Toni Nocchetti di Tuttiascuola Onlus, l’evento ha visto la partecipazione di oltre diecimila bambini, sia disabili che non, insieme alle loro famiglie. Grazie al sostegno della Fondazione Campania Welfare, sotto la direzione del presidente Antonio Marciano, e dell’Assessorato regionale alle Politiche Sociali e all’Istruzione, il parco ha vissuto una giornata di festa e divertimento, trasformandosi in un vero e proprio villaggio dell’inclusione.

Un evento che unisce le famiglie

Giochi Senza Barriere è da anni un punto di riferimento per la creazione di momenti di socializzazione e divertimento per bambini e ragazzi. Quest’anno, l’evento ha visto la straordinaria collaborazione di più di 60 associazioni locali, all’arrivo di ben 58 autobus, riportando al Parco San Laise alunni provenienti da scuole, centri di aggregazione e parrocchie. Famiglie e bambini sono stati accolti da un vero e proprio esercito di volontari, che hanno messo a disposizione tempo e impegno per garantire una giornata indimenticabile all’insegna della gioia e dell’inclusione.

Il format dell’iniziativa punta fortemente sull’idea che il divertimento possa abbattere le barriere e favorire l’integrazione. Le famiglie si sono unite in un’atmosfera festosa, contribuendo a creare un evento che non solo mira alla ludicità, ma anche al rafforzamento dei legami sociali. Il Parco San Laise, con i suoi ampi spazi e le strutture predisposte, ha saputo ospitare tutte le attività in modo efficace e coinvolgente, cercando di coinvolgere ogni partecipante.

Attività e intrattenimento per tutti

L’evento ha offerto un ricco programma di attività pensate per tutti i bambini, con aree tematiche dedicate a varie esperienze di gioco. Sulla grandissima area dedicata al Ranch, i piccoli hanno avuto l’opportunità di interagire con animali e scoprire il mondo dell’equitazione, mentre nell’area gonfiabili si sono scatenati in giochi di squadra e sfide avvincenti. Non è mancata la possibilità di divertirsi sui Risciò, cicli a pedali progettati per una fruizione accessibile e sicura per tutti, e nel Villaggio dello Sport, dove diverse discipline sportive hanno accolto entusiasmo e partecipazione.

A rendere la manifestazione ancora più speciale la presenza delle istituzioni, come la Polizia di Stato e il Corpo dei Vigili del Fuoco, che hanno organizzato momenti di interazione diretta con i più piccoli, illustrando le loro funzioni con dimostrazioni pratiche e ludiche. Il padiglione allestito dall’ASL Napoli 1 ha incluso anche attività di pet-therapy, che hanno affascinato e divertito i bambini, promuovendo un benessere emotivo attraverso il contatto con animali.

Un messaggio di solidarietà e speranza

La XVII edizione di “Giochi Senza Barriere” si è conclusa con gesti simbolici che hanno lasciato un’impronta significativa sui partecipanti. Durante l’evento sono stati distribuiti oltre 6mila “fiocchi di neve”, per simboleggiare il messaggio di speranza e inclusione. In aggiunta, sono stati offerti oltre 8mila pezzi di pizza e graffe, insieme a 5mila bottigliette d’acqua, sottolineando l’importanza della condivisione e della comunità.

Antonio Marciano, presidente della Fondazione Campania Welfare, ha dichiarato la propria soddisfazione per il buon esito dell’evento, ribadendo l’importanza di tali iniziative nel promuovere la cultura dell’inclusione e della solidarietà. Ha commentato che, sebbene siano stati fatti progressi significativi per quanto riguarda i diritti delle persone con disabilità, c’è ancora molto da fare in termini di cura e assistenza, e il lavoro del futuro dovrà proseguire in sinergia tra istituzioni, fondazioni e associazioni.

Con un evento che ha unito divertimento, inclusione e consapevolezza, Napoli ha dimostrato che la strada verso una società più giusta e accogliente è possibile grazie all’impegno collettivo.

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