Redazione
Dal 23 ottobre 2023 al 24 maggio 2025, L’Aquila si prepara a ospitare una rassegna musicale unica nel suo genere, intitolata “Musica per la città”. Questo evento promette di offrire quindici concerti di altissimo livello, con la partecipazione di solisti e direttori rinomati della scena musicale internazionale. L’iniziativa è stata presentata a Palazzo Margherita dal direttore artistico Maurizio Cocciolito e dal sindaco Pierluigi Biondi, sottolineando l’importanza di valorizzare la musica e la cultura nel tessuto cittadino.
Un programma ricco e variegato
“Musica per la città” si propone come una piattaforma per esibire le produzioni più importanti dell’Orchestra dei Solisti Aquilani. Cocciolito ha dichiarato che questi eventi non solo rivestono un’importanza locale, ma rappresentano anche un’occasione per far conoscere l’orchestra in tutta Italia e all’estero. La rassegna, quindi, non è solo un’opportunità per il pubblico aquilano, ma anche un trampolino di lancio per portare i talenti locali oltre i confini regionali.
Tra gli eventi in programma spicca la presenza di artisti di fama mondiale. Cocciolito ha menzionato nomi illustri come Kolja Blacher, ex primo violino della Filarmonica di Vienna, e Federico Maria Sardelli, un apprezzato compositore e direttore d’orchestra. Altri protagonisti saranno Paolo Carlini e Alessandro Cadario, direttori affermati, e la pianista Ying Li, che contribuirà con le sue interpretazioni. Inoltre, Rossana Calvi, primo oboe della Fenice di Venezia, e Beatrice Venezi, già partner artistica della rassegna, arricchiranno il programma con omaggi dedicati a compositori storici come Dmitrij Šostakovič, il quale sarà celebrato a cinquant’anni dalla morte.
Celebrazioni speciali e collaborazioni
Un altro punto di forza della rassegna sarà la celebrazione del trecentesimo anniversario dalla scomparsa di Alessandro Scarlatti. Cocciolito ha evidenziato come queste commemorazioni rappresentino un’opportunità per rinnovare l’interesse per la musica classica, stimolando così un dialogo culturale e artistico ricco e stimolante.
La sinergia tra i Solisti Aquilani e i Solisti Veneti rappresenta un ulteriore sviluppo significativo della rassegna. Per la prima volta, i due complessi si esibiranno insieme, sia a Padova che all’Aquila. Questa collaborazione non solo amplifica l’aspetto virtuoso della musica da camera, ma offre anche un’occasione unica per i musicisti di lavorare fianco a fianco, creando un forte legame artistico tra i vari ensemble.
Progetti futuri e coinvolgimento internazionale
In preparazione agli eventi del 2026, anno in cui l’Aquila sarà proclamata Capitale della Cultura, i Solisti Aquilani hanno annunciato l’istituzione di un concorso internazionale per direttori d’orchestra di musica da camera. Questo concorso, dedicato alla memoria di Vittorio Antonellini, noto direttore d’orchestra scomparso dieci anni fa, rappresenterà un’importante iniziativa per attrarre talenti stranieri nel panorama musicale italiano. La fase finale del concorso, che si svolgerà in città nel 2026, vedrà la partecipazione di circa 200 musicisti provenienti da tutto il mondo, creando un evento di grande impatto per la cultura locale e nazionale.
Questa rassegna promette di essere un punto di riferimento per la rinascita culturale dell’Aquila, invitando la comunità a partecipare e ad apprezzare l’eccellenza musicale, e a sostenere gli artisti locali nel loro percorso di affermazione e crescita. La città si prepara, quindi, a vivere un periodo ricco di eventi e di emozioni, tutto realizzato in nome della grande musica.
