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Mobilità sostenibile in Campania: solo 3 bus elettrici su 995 a Caserta, il dato preoccupa

Mobilità sostenibile in Campania: solo 3 bus elettrici su 995 a Caserta, il dato preoccupa - Bagolinoweb.it

Mobilità sostenibile in Campania: solo 3 bus elettrici su 995 a Caserta, il dato preoccupa

La situazione della mobilità sostenibile in Campania evidenzia notevoli differenze tra le province. Recentemente, un’analisi elaborata dall’Osservatorio sulla Mobilità sostenibile di Airp mette in luce la scarsa diffusione di autobus elettrici nella regione, in particolare nella provincia di Caserta, dove solo 3 dei 995 bus in circolazione sono elettrici. Questo dato, sebbene relativamente modesto, conferisce a Terra di Lavoro una posizione di rilievo nella classifica regionale della mobilità green.

La situazione della mobilità elettrica in Campania

Dati regionali e provinciali

Nel contesto della mobilità elettrica, i dati presentati dall’Osservatorio indicano che a livello regionale, su un totale di 10.941 autobus, solo 32 sono di tipo elettrico. Questo porta a una media regionale di appena lo 0,3% di mezzi elettrici rispetto al totale. In particolare, a Napoli sono attivi 27 bus elettrici, che rappresentano solo lo 0,4% del totale, mentre a Salerno ne circolano 2, corrispondenti allo 0,1%. Anche le province di Avellino e Benevento non dispongono di autobus elettrici.

L’importanza della mobilità elettrica

La diffusione di autobus elettrici è cruciale nel contesto della mobilità sostenibile, poiché contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 e migliorare la qualità dell’aria. Nonostante i dati attuali mettano in evidenza le rilevanti carenze della Campania, vi sono regioni italiane che dimostrano una maggiore propensione verso l’elettrico. La Liguria, per esempio, ha raggiunto una percentuale del 5,4% di bus elettrici sul totale, molto superiore rispetto alla Campania. Questo solleva interrogativi sulle politiche regionali riguardanti la mobilità sostenibile e sull’efficacia delle iniziative intraprese fino ad oggi.

Confronto con altre regioni italiane

Eccellenze in mobilità sostenibile

Confrontando la Campania con altre regioni, emergono cifre significative che mettono in luce un divario preoccupante. In Piemonte, il 3,4% degli autobus in circolazione è elettrico, mentre in Lombardia la percentuale si attesta al 2,8%. Questi esempi dimostrano che, sebbene il territorio nazionale stia procedendo verso un graduale incremento della mobilità elettrica, la Campania sembra rimanere indietro, afflitta da una scarsa attuazione di misure per incentivare l’utilizzo di mezzi pubblici sostenibili.

Le regioni con le quote più basse

Le province che si piazzano in coda nella diffusione di autobus elettrici sono Campania, Calabria, Marche e Friuli-Venezia Giulia, tutte con una percentuale dello 0,3%. La Basilicata raggiunge a malapena lo 0,1%, mentre Molise e Valle d’Aosta risultano completamente prive di mezzi elettrici. Questi dati evidenziano la necessità di un ripensamento strategico da parte delle istituzioni locali per promuovere la transizione verso forme di mobilità più sostenibili.

Necessità di un cambiamento

Sfide per la mobilità sostenibile

La situazione attuale evidenzia la necessità di un cambiamento radicale nella mobilità pubblica, non solo per rispondere alle sfide ambientali, ma anche per migliorare l’efficienza del trasporto pubblico. La diminuzione delle emissioni inquinanti e la promozione di veicoli a basse emissioni sono elementi chiave per un futuro più sostenibile per la regione e i suoi cittadini. È fondamentale considerare investimenti mirati nella tecnologia elettrica e politiche di incentivo per il trasporto pubblico, affinché si possa garantire un ambiente più salubre per le generazioni future.

L’importanza delle politiche locali

Le autorità locali rivestono un ruolo cruciale nel promuovere l’adozione di mezzi di trasporto elettrici. La creazione di infrastrutture adeguate per la ricarica degli autobus elettrici, come stazioni di ricarica strategicamente posizionate, è essenziale. Dovrebbero inoltre essere implementate misure di sensibilizzazione per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e per educare la popolazione sui benefici della mobilità sostenibile. Solo attraverso un approccio coordinato e lungimirante sarà possibile superare le attuali criticità e avviare un percorso verso una mobilità più ecologica e efficiente.