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Migliaia di partecipanti per la XXII edizione di Corri la vita: un evento di sport e solidarietà a Firenze

Migliaia di partecipanti per la XXII edizione di Corri la vita: un evento di sport e solidarietà a Firenze - Bagolinoweb.it

L’evento annuale Corri la vita ha di nuovo avuto un grandissimo successo grazie alla partecipazione di oltre 38.000 runners. Questa XXII edizione, svoltasi oggi, è stata l’occasione per unire sport, cultura e solidarietà. L’iniziativa non solo celebra la corsa come forma di aggregazione, ma promuove anche una raccolta fondi per progetti dedicati alla cura del tumore al seno. Le strade di Firenze si sono animate di colori e di entusiasmo, confermando l’importanza di eventi che abbinano il benessere fisico a cause sociali.

L’avvio dell’evento al parco delle Cascine

L’atmosfera di festa e costruzione comunitaria è stata palpabile fin dall’inizio, quando al parco delle Cascine si è tenuto il momento di apertura. In prima fila, Eleonora Frescobaldi, presidente dell’associazione Corri la vita Onlus, ha accolto i partecipanti, affiancata dallo starter dell’edizione 2024, Giovanni Terzi, noto giornalista e sportivo. Presenti anche figure istituzionali di spicco come la sindaca di Firenze, Sara Funaro, e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che hanno sottolineato l’importanza di eventi di questo tipo nella promozione della salute e della solidarietà.

Il comitato organizzatore, rappresentato da Neri Torrigiani, ha lavorato instancabilmente per garantire il successo della manifestazione, confermando il suo valore come iniziativa a favore della comunità. Mentre il via veniva dato, le parole di incoraggiamento hanno risuonato tra i partecipanti, creando un collegamento emozionale tra la gara e la giusta causa sostenuta.

La festa in piazza della Signoria

L’arrivo della corsa non competitiva si è svolto in piazza della Signoria, un luogo simbolico di Firenze, da cui si è sprigionato un clima di festa. Sulla Loggia dei Lanzi, un gruppo di ospiti speciali ha animato la cerimonia, tra cui Eva Edili e Simona Ventura, madrina dell’edizione 2024. La manifestazione ha visto la partecipazione di diverse band e artisti locali, quali Bandidas, Banda Bandao, Large Street Band, e la Fanfara dell’Arma dei Carabinieri, che hanno ulteriormente esaltato l’atmosfera vivace e festosa.

Importante è stato anche il ruolo di figure dello sport, come Veronica Angeloni e Leonardo Deplano, che hanno incoraggiato i partecipanti con la loro presenza. Non sono mancati volti noti della musica e dell’arte, tra cui Massimo Di Cataldo e il giovane street artist Skim. Quest’ampia partecipazione ha confermato il chiaro messaggio di unità e solidarietà, manifestando il sostegno della comunità verso la causa del tumore al seno.

Progetti di formazione e qualità nella cura

Quest’anno, l’organizzazione di Corri la vita ha collaborato con SenoNetwork, la rete nazionale dei Centri di senologia, ponendo l’accento sulla formazione continua. Dieci borse di studio del valore di cinquemila euro ciascuna saranno destinate a professionisti sanitari, medici e non, attivi nei gruppi multidisciplinari dedicati alla diagnosi e alla cura delle pazienti affette da tumore al seno. Questo investimento nella formazione professionale sottolinea l’impegno a lungo termine per migliorare la qualità dell’assistenza in questo ambito.

In aggiunta, il progetto prevede l’implementazione di un sistema di controllo qualità nei centri di senologia. L’iniziativa mira a raccogliere dati a livello nazionale attraverso Senonet per scopi di auditing e produzione scientifica, con l’obiettivo di garantire standard elevati nella cura delle pazienti. Questo approccio multidimensionale si affianca al supporto tradizionale offerto a Cerion, Centro di riabilitazione oncologica Ispro-Lilt di Villa delle Rose, e alla Fondazione italiana di leniterapia onlus.

Con il grande successo della XXII edizione, Corri la vita si riconferma come un faro di speranza, unendo la comunità non solo nella corsa, ma anche in un forte messaggio di solidarietà e supporto alla ricerca e alla cura per il tumore al seno.

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