Con l’ordinanza ministeriale n. 10 del 16 maggio 2020, il Ministero dell’Istruzione ha ufficializzato le modalità di svolgimento dell’esame di maturità per l’anno scolastico 2019-2020. In un contesto caratterizzato dall’emergenza sanitaria, gli studenti si preparano ad affrontare un’esperienza d’esame diversa rispetto al consueto. Si prevede, infatti, un unico colloquio orale, che si svolgerà in presenza, ma con rigorose misure di sicurezza e protezione.
Struttura del colloquio orale
Il colloquio orale per l’esame di maturità avrà una durata massima di 60 minuti e sarà suddiviso in diverse parti. Ogni candidato dovrà presentarsi indossando la propria mascherina, in conformità con le normative sanitarie vigenti. La struttura del colloquio è così articolata:
-
Discussione dell’elaborato: Gli studenti dovranno presentare un elaborato preparato in anticipo, approfondendo temi e argomenti per le discipline di indirizzo.
-
Discussione di un testo di **letteratura italiana: Sarà richiesto di portare alla luce le conoscenze acquisite durante il quinto anno, analizzando un breve testo di letteratura.
-
Discussione di argomenti interdisciplinari: La commissione d’esame esporrà argomenti selezionati riguardanti corsi e materie diverse dal percorso di studi dello studente.
-
Presentazione dell’esperienza di **PCTO: In caso sia stata svolta, il candidato avrà la possibilità di descrivere la propria esperienza di “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” o quella professionale.
-
Domanda su **Cittadinanza e Costituzione: Infine, è prevista una domanda che verterà su argomenti relativi a Cittadinanza e Costituzione, per verificare le conoscenze del candidato in materia di diritti e doveri civili.
Le modalità d’esame sono state progettate per garantire un’esperienza equa e valorizzante, nonostante le circostanze straordinarie.
Esami per candidati esterni: regole e procedure
Per quanto riguarda i candidati esterni, l’esame di Stato avrà luogo nella sessione straordinaria. È importante sottolineare che le modalità d’esame saranno le stesse degli studenti interni, con un colloquio orale di 60 minuti. Tuttavia, per poter sostenere l’esame di maturità, i candidati esterni devono prima superare gli esami preliminari.
Inoltre, gli istituti statali e le scuole paritarie sono autorizzati a organizzare le sessioni d’esame a partire dal 10 luglio 2020, dando così opportune possibilità per gli studenti che non hanno frequentato regolarmente.
Misure di sicurezza per lo svolgimento degli esami
Il Ministero ha stabilito specifiche linee guida per garantire la sicurezza e la salute di tutti durante lo svolgimento degli esami. Tra le misure previste si includono:
- Pulizia e aerazione: Gli ambienti utilizzati per le prove dovranno essere puliti e arieggiati più volte al giorno per garantire un ambiente sano.
- Autocertificazione: Tutti, dalla commissione agli studenti, fino agli eventuali accompagnatori, saranno tenuti a fornire un’autodichiarazione.
- Distanziamento sociale: È obbligatorio mantenere una distanza di almeno 2 metri durante tutte le fasi dell’esame.
- Uso delle mascherine: Commissioni, candidati e personale scolastico dovranno indossare mascherine.
- Percorsi dedicati: Saranno predisposti ingressi e uscite specifici per evitare assembramenti.
Queste misure mirano a garantire una gestione sicura del processo di esame, offrendo una gestione responsabile delle esigenze sanitarie emergenti.
Crediti scolastici e voti: cosa sapere
Per i candidati esterni che non frequentano regolarmente le lezioni, il credito scolastico per la classe quinta verrà assegnato dal consiglio di classe della scuola dove si svolgerà l’esame. Quest’ultimo sarà determinato in base ai risultati ottenuti durante le prove. La tabella C fungerà da riferimento per la valutazione.
In caso di candidati esterni privi di promozione e idoneità, la credibilità per le classi terza e quarta è assegnata sulla base delle seguenti disposizioni:
-
Per gli studenti che hanno ricevuto la promozione alla quinta classe, il credito sarà quello già accumulato negli anni precedenti, opportunamente convertito seguendo le tabelle A e B.
-
Qualora un candidato non sia in possesso di promozione per la classe quarta, il consiglio attribuirà un credito di dodici punti, mentre per la terza, se non promosso, sarà di undici punti.
In situazioni di analisi più complesse, come gli studenti in cura ospedaliera o in condizioni che ne impediscono la mobilità, sarà possibile sostenere l’esame in videoconferenza, previa approvazione e documentazione necessaria da presentare al dirigente scolastico.
Con queste misure e strumenti, il Ministero dell’Istruzione mira a tutelare il percorso educativo e a garantire che tutti gli studenti possano affrontare il momento cruciale della maturità nel rispetto delle circostanze straordinarie imposte dall’emergenza sanitaria.