Rivivere tradizioni accademiche come il Graduation Day è un momento significativo per gli studenti dell’Università degli Studi della Basilicata . Quest’anno, il rito di passaggio è stato caratterizzato da una parata festosa e cerimonie emozionanti, sottolineando l’importanza di questo evento nel percorso formativo dei neo laureati. Dalla partenza del corteo all’ex ospedale San Rocco, il Graduation Day ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche un simbolo di appartenenza alla comunità accademica.
Il corteo dei laureati: un percorso di orgoglio e celebrazione
Il Graduation Day ha avuto inizio con un vivace corteo partito da via La Vista, nei pressi della sede della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Il gruppo di neo laureati, vestiti con l’accademico tocco, ha percorso le strade della città accompagnato da familiari e amici, creando un’atmosfera di festeggiamenti e orgoglio. La scelta di questo percorso simbolico ha voluto enfatizzare il legame tra l’Università e la città di Matera, un comune che ha già ottenuto notorietà internazionale.
Al termine del corteo, i laureati hanno raggiunto l’ex ospedale San Rocco, dove si è svolto il cuore della cerimonia. Il Magnifico Rettore dell’Unibas, Marcello Mancini, ha aperto gli interventi ufficiali, seguiti dal sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e dalla Direttrice del Centro di Arte e Spettacolo, Ada Braghieri. Durante questi momenti, sono stati condivisi messaggi di incoraggiamento per i neo laureati, invitandoli a proseguire sia nel loro percorso di studio che nelle loro aspirazioni professionali.
La Presidente del Consiglio degli Studenti, Rosaria Cimino, ha espresso il suo orgoglio per i risultati ottenuti dai neo laureati, evidenziando l’importanza di un’istruzione che non solo prepara al lavoro, ma forma anche cittadini consapevoli e impegnati. Questi saluti istituzionali hanno contribuito a creare un clima di celebrazione collettiva, sottolineando il ruolo cruciale dell’Unibas nella formazione e crescita personale di ciascuno studente.
Le testimonianze e le esibizioni: un messaggio di speranza e ispirazione
Uno dei momenti salienti della cerimonia è stato l’intervento della giornalista lucana del Tg1, Isabella Romano, con il suo discorso intitolato “Siate unici: coltivate il futuro senza limiti”. Le sue parole hanno avuto un impatto profondo sui laureati, incoraggiandoli a mantenere viva la curiosità e la determinazione nel perseguire i propri sogni. Romano ha enfatizzato come ogni studente, portando con sé la propria storia e il proprio bagaglio culturale, possa avere un ruolo attivo nel cambiamento della società.
La cerimonia ha visto anche la partecipazione del Coro Unibas, che ha deliziato il pubblico con una serie di brani musicali, creando una cornice emozionante e festosa attorno all’evento. La scelta di sorreggere il lancio del tocco, accompagnato dalla tradizionale melodia del “Gaudeamus Igitur”, ha riempito il cortile dell’ex ospedale di entusiasmo e gioia condivisa. Questo rituale, molto simile a quello dei college anglosassoni, simboleggia il raggiungimento di un traguardo importante e l’inizio di un nuovo capitolo per ciascuno studente.
L’importanza del Graduation Day per la comunità accademica
Il Graduation Day non rappresenta solo una celebrazione di laurea, ma funge anche da manifestazione dell’orgoglio collettivo della comunità accademica dell’Unibas. Questo evento annuale è visto come un’opportunità per riaffermare l’impegno dell’Università nella promozione della formazione e nell’accompagnamento degli studenti verso il loro futuro professionale.
La partecipazione attiva delle istituzioni locali e dei rappresentanti accademici durante la cerimonia mette in evidenza l’importanza del legame tra l’università e il territorio. L’Unibas continua a investire nella formazione, sostenendo progetti e iniziative che mirano a valorizzare le competenze degli studenti e aumentare la loro occupabilità nel mercato del lavoro.
Ogni anno, il Graduation Day si trasforma in un evento che incoraggia il networking e la creazione di legami tra laureati, familiari e rappresentanti del mondo del lavoro. Gli ex studenti ritrovano in questa occasione l’opportunità di riunirsi e celebrare insieme il loro percorso, contribuendo così a rafforzare il senso di comunità che caratterizza l’Università degli Studi della Basilicata.