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Malcontento a Petronà: la strada provinciale 159/4 chiusa da oltre un anno genera proteste cittadine

Malcontento a Petronà: la strada provinciale 159/4 chiusa da oltre un anno genera proteste cittadine - Bagolinoweb.it

I cittadini di Petronà stanno esprimendo il loro forte disappunto per le condizioni critiche della strada provinciale n. 159/4, che collega il centro presilano a Mesoraca. Dopo oltre un anno di chiusura e una successione di lavori rimandati e mai portati a termine, i residenti si sono mobilitati, portando la loro protesta direttamente nel Municipio durante il Consiglio comunale del 24 settembre 2024. Questo articolo esplorerà le problematiche legate alla situazione della strada, le ragioni della mobilitazione dei cittadini e le implicazioni per il territorio.

Le problematiche della strada provinciale 159/4

La strada provinciale 159/4 riveste un’importanza strategica non solo per Petronà, ma anche per tutta la regione. Collegando direttamente il centro abitato con Mesoraca, questa arteria funge da importante via di comunicazione per servizi vitali quali scuole e ospedali. Tuttavia, da più di dodici mesi, la situazione è diventata insostenibile. La mancanza di manutenzione, unita a una visibile incuria, ha trasformato quella che doveva essere una via di sviluppo in un reale ostacolo per i residenti.

I testimoni raccontano di un panorama desolante: buche, crepe nell’asfalto e segni di degrado sono all’ordine del giorno, rendendo il transito sulla strada non solo scomodo, ma anche pericoloso. Gli automobilisti sono costretti a navigare in un percorso pieno di insidie, mentre coloro che dipendono da questo percorso per raggiungere scuole o luoghi di lavoro vivono quotidianamente un notevole disagio. La situazione economica e sociale del territorio è penalizzata: senza un’adeguata infrastruttura, le opportunità di sviluppo sono fortemente compromesse.

Le conseguenze per la comunità locale

Le ripercussioni della chiusura della strada provinciale si fanno sentire in vari aspetti della vita quotidiana dei petronesi. Per gli studenti, raggiungere Mesoraca per motivi di studio è diventato un vero e proprio incubo, impiegando fino a un’ora e mezza a causa di itinerari alternativi che si allungano e complicano il tragitto. Anche per gli agricoltori, la situazione è critica: l’impossibilità di accedere ai propri poderi ne compromette l’attività lavorativa, causando danni economici considerevoli.

In aggiunta, i residenti che necessitano di cure medicali si trovano in difficoltà nel raggiungere le cliniche e gli ospedali. Questa realtà mette in evidenza come la mancanza di una rete stradale efficiente comprometta la salute di una comunità intera. Le difficoltà pratiche quotidiane hanno spinto i cittadini a unirsi in una mobilitazione pacifica, per manifestare il loro malcontento e richiedere azioni concrete da parte delle autorità competenti.

La mobilitazione dei cittadini e le possibili azioni future

La manifestazione tenutasi presso il Municipio di Petronà rappresenta solo il primo passo di una mobilitazione che potrebbe intensificarsi. I cittadini, stanchi delle promesse non mantenute, hanno fatto sapere che non intendono fermarsi qui e che sono pronti a intraprendere ulteriori forme di protesta. Tra queste, si sta valutando la possibilità di organizzare un sit-in presso la sede della Provincia di Catanzaro, ente responsabile della manutenzione della strada.

La sensazione generalizzata tra i manifestanti è quella di un immobilismo che dura da anni, con il rischio concreto che la situazione possa aggravarsi ulteriormente fino alla chiusura definitiva della strada. Si attendono risposte certe dalle autorità locali, in quanto la comunità è determinata a far sentire la propria voce. La mobilitazione non è soltanto per rivendicare un diritto alla mobilità, ma rappresenta un grido di allerta su un problema che incide pesantemente anche sul tessuto sociale ed economico della zona.

La strada provinciale n. 159/4 non è solo un’arteria stradale, ma un simbolo della necessità di attenzione da parte della pubblica amministrazione nei confronti delle esigenze dei cittadini. Le prossime settimane saranno decisive per comprendere se le istituzioni prenderanno sul serio le istanze dei residenti o continueranno a trascurare una questione di fondamentale importanza per la comunità di Petronà.