Nella serata del 25 settembre, l’azienda Magnetti Building ha svelato il suo nuovo “Giardino Esplorativo” presso la sede di Carvico, in via Don Angelo Pedrinelli. Questo progetto, concepito per rivoluzionare l’ambiente lavorativo, mira a integrare l’elemento del design con la natura, creando uno spazio unico che promuove il benessere dei dipendenti e dei clienti. Un obiettivo di sostenibilità ambientale e sociale anima questa iniziativa.
La visione di Benedetta Grigolin
Benedetta Grigolin, Ceo di Magnetti Building e rappresentante del Gruppo Gregolin, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, dichiarando che l’intento è stato quello di “rivoluzionare l’esperienza aziendale“. Secondo Grigolin, il nuovo spazio deve fungere da vero e proprio rifugio, dove il personale, i collaboratori e i clienti possono sentirsi a proprio agio, contribuendo al benessere lavorativo complessivo. Con un forte focus sulla sostenibilità, l’azienda si impegna a creare ambienti che non solo abbiano un impatto estetico, ma che siano anche rispettosi dell’ambiente.
Evidentemente, la creazione di spazi che promuovono la salute mentale e fisica nelle aziende è un passo significativo verso una nuova cultura del lavoro. La Magnetti Building, attiva nel settore della prefabbricazione, ha voluto dimostrare che anche un ambiente di lavoro può esprimere questi valori fondamentali, attraverso scelte progettuali in grado di unire comfort, funzionalità e bellezza.
Le aree tematiche del Giardino Esplorativo
Il “Giardino Esplorativo” si distingue per la sua articolazione in diverse aree tematiche, ognuna delle quali è pensata per rispondere a specifiche esigenze dei visitatori e dei dipendenti. “Il Corso“, ad esempio, è un’area con totem e installazioni che raccontano la storia e l’evoluzione dell’azienda, permettendo ai visitatori di immergersi nei valori e nei progetti che hanno contraddistinto la Magnetti Building nel corso degli anni.
Un’altra area significativa è “L’Oasi“, concepita come un rifugio naturale. Questo spazio verde si propone di offrire un luogo tranquillo per il relax e la meditazione, arricchito da panchine e angoli dedicati alla concentrazione. Creare momenti di pausa in un contesto naturale è un modo efficace per stimolare la creatività e il benessere psicologico dei lavoratori.
“Il Padiglione” è stato realizzato per ospitare eventi e incontri, rendendo così il giardino un centro vitale per le attività aziendali. Mentre “La Foresta” mette in mostra le finiture dei pannelli prefabbricati di Magnetti, evidenziando l’impegno dell’azienda per la qualità e l’estetica dei materiali utilizzati.
Infine, l’area “Expo” è progettata per essere modulabile e versatile, affrontando le diverse esigenze di esposizione e dimostrazione per i clienti. Questa innovazione non solo arricchisce l’esperienza dei visitatori, ma rappresenta anche un’opportunità per Magnetti Building di mostrare i propri prodotti in un contesto unico.
Un evento che celebra innovazione e comunità
La serata di inaugurazione ha visto la partecipazione di dipendenti e stakeholder, sottolineando l’importanza di una comunità coesa nel raggiungimento degli obiettivi aziendali. L’evento ha rappresentato un’occasione per tutti di esplorare il nuovo spazio e apprezzare gli sforzi compiuti dall’azienda nel progettare ambienti che riflettono la sua identità e il suo impegno verso la sostenibilità.
In questo contesto, la Magnetti Building non solo pone le basi per una nuova cultura aziendale, ma si propone anche come esempio per altre realtà del settore. La combinazione di design, natura e un ambiente di lavoro stimolante può rappresentare un modello da seguire per affrontare le sfide del futuro in modo innovativo ed etico.
L’inaugurazione del “Giardino Esplorativo” è quindi un passo significativo per la Magnetti Building, che continua a investire non solo nelle proprie attività ma anche nel benessere e nella soddisfazione della propria comunità aziendale.