Redazione
Il Comune di Lanciano ha recentemente avviato un importante progetto per l’efficientamento energetico del Teatro Fenaroli, uno degli edifici storici più rappresentativi della città. Con un finanziamento totale di 350mila euro, di cui 250mila provenienti dal Pnrr ‘Mezzogiorno’ e 100mila euro di risorse comunali, l’intervento mirerà a modernizzare le infrastrutture e a garantire un minore impatto ambientale. Tuttavia, questa iniziativa comporta la chiusura temporanea del teatro, che avrà delle ripercussioni sulla prossima stagione teatrale.
Fondi per il miglioramento energetico: il progetto
Negli ultimi giorni, Lanciano ha ricevuto una somma significativa di denaro per promuovere l’efficienza energetica in spazi dedicati alle arti nel Mezzogiorno. Il finanziamento, messo a disposizione dal Ministero della Cultura, mira a promuovere la sostenibilità e a migliorare il comfort di teatri e cinema situati nelle regioni meridionali. Il Teatro Fenaroli, con la sua storicità e importanza culturale, è stato scelto come uno dei progetti strategici.
Il piano di intervento prevede una serie di migliorie tecniche e strutturali che includeranno l’installazione di impianti fotovoltaici, tegole innovative in grado di trattenere calore, pompe di calore, riscaldamento a pavimento, illuminazione a LED e nuovi infissi per aumentare il comfort e ridurre i consumi. Anche il foyer sarà sottoposto a lavori di restauro e ottimizzazione. Questo intervento non solo migliorerà l’efficienza energetica ma contribuirà a rendere il teatro più sostenibile, facilitando così l’utilizzo del bene culturale.
Impatti sulla stagione teatrale
Un aspetto fondamentale da considerare è l’impatto che i lavori di efficientamento energetico avranno sulla stagione teatrale in programma. Il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Danilo Ranieri ha assicurato che il teatro resterà aperto fino alla fine di gennaio 2025 e ha menzionato alcune soluzioni per garantire che il pubblico possa continuare a fruire di eventi culturali. Sarà garantita la decima stagione del Flic e sono pianificati tre spettacoli di prosa, teatro ragazzi e dialettale, grazie al lavoro della Deputazione teatrale.
Inoltre, verrà preservato il calendario di eventi natalizi, assicurando che le tradizioni culturali locali proseguano senza interruzioni. Tuttavia, sono in corso valutazioni su strutture alternative per ospitare eventi durante il periodo di chiusura del Fenaroli, per garantire che la vita culturale di Lanciano non subisca battute d’arresto significative.
Le polemiche e le risposte dell’amministrazione
Nonostante il forte sostegno all’iniziativa, il progetto di ristrutturazione non è esente da critiche. Marusca Miscia, ex Assessore alla cultura e attuale capogruppo del Partito Democratico, ha chiesto il rinvio dei lavori, ritenendo che il Pnrr rappresenti un’importante opportunità da non sprecare. In risposta, il Vicesindaco Ranieri ha ribadito la necessità di partire al più presto con i lavori per evitare di compromettere non solo l’attuale stagione teatrale, ma anche quelle future.
Ranieri ha sottolineato che, una volta conclusi i lavori nel 2025, i cittadini di Lanciano potranno beneficiare di due spazi teatrali completamente ristrutturati, tra cui la sala Mazzini, che avrà un ruolo importante per eventi più piccoli e intimi. Grazie al combinato degli investimenti provenienti dal Pnrr e dai fondi comunali, la città potrà contare su un totale di 1.2 milioni di euro destinati alla ristrutturazione delle strutture culturali, dimostrando l’impegno dell’amministrazione nel valorizzare il patrimonio culturale locale.
