Mario Hermoso sulla Roma: “Ho scelto questa squadra anche grazie a De Rossi”
Il calciatore spagnolo Mario Hermoso, neo acquisto della Roma, ha rilasciato dichiarazioni significative durante una conferenza stampa a poche ore dalla partita di Europa League contro l’Athletic Bilbao. In particolare, Hermoso ha evidenziato l’importanza del progetto giallorosso e del recente esonero di Daniele De Rossi, allontanato dalla guida tecnica della squadra. Le sue parole offrono spunti interessanti sulle motivazioni personali e professionali che hanno guidato la sua scelta di trasferirsi nella capitale italiana.
Parlando del progetto della Roma, Hermoso ha sottolineato il valore del gruppo che si sta formando e dei recenti investimenti effettuati dalla società. Il nuovo difensore ha espresso la sua convinzione che la squadra possieda tutte le caratteristiche necessarie per competere ai massimi livelli in ogni competizione. Ha chiarito l’importanza di avere standard elevati e di come i successi sul campo possano contribuire all’affermazione di ogni calciatore.
La pressione di giocare in una città come Roma, con una tradizione calcistica così ricca, è un aspetto che Hermoso ha colto, sottolineando come la grandezza e le aspettative dei tifosi siano elementi motivanti. “Io da parte mia – ha detto – farò capire quanto sia cruciale la vittoria, perché essa determina il tuo status”. Le infrastrutture moderne e le ambizioni della Roma sono fattori che, secondo Hermoso, dovrebbero evolversi parallelamente ai risultati sportivi.
Il rapporto con Daniele De Rossi
Hermoso ha dedicato una particolare attenzione all’esonero di Daniele De Rossi, ex allenatore che ha giocato un ruolo chiave nel suo approdo nella capitale. Il difensore spagnolo ha espresso la sua gratitudine verso De Rossi, sottolineando come il tecnico abbia reso possibile il suo trasferimento. “Daniele è stata una delle parti fondamentali nel mio arrivo qua”, ha affermato, evidenziando la connessione personale e professionale che si è creata tra di loro.
L’esonero di De Rossi ha gettato scompiglio all’interno del club e tra i tifosi, e Hermoso ha risposto con una nota di rispetto e riconoscenza nei confronti del grande ex giocatore. Ha descritto Roma come una città magnifica, paragonandola all’Atletico Madrid per il forte attaccamento dei tifosi alla squadra. “Spero che avremo un cammino lungo insieme per goderci questi momenti”, ha concluso, esprimendo il desiderio di una sinergia positiva anche in futuro.
La tifoseria e l’atmosfera giallorossa
La passione dei tifosi romanisti è stata un altro punto chiave della conferenza. Hermoso ha messo in evidenza la somiglianza tra il calore dei supporters della Roma e quello degli atleti di Madrid, sottolineando come questo sentimento rappresenti un grande incentivo per ogni calciatore che indossa la maglia giallorossa. La positività del clima calcistico romano, unita alla motivazione personale del giocatore, contribuisce a creare un ambiente unico e stimolante.
L’arrivo di giocatori del calibro di Hermoso si inserisce in una strategia più ampia da parte della Roma di tornare a competere ai massimi livelli, sia in Italia che a livello europeo. La ansia dei tifosi, quindi, è giustificata dalla speranza che la squadra possa affermarsi e che Hermoso possa rivelarsi una pedina preziosa per questo cammino. Con una visione condivisa e la volontà di crescere insieme, Hermoso si propone di dare il massimo per il club, in attesa che la stagione prenda forma sul campo.