Il 29 settembre si svolgerà la seconda edizione della Granfondo Trabocchi-Maiella, un importante evento cicloturistico che accoglierà oltre 500 appassionati lungo un affascinante percorso che partirà da Fossacesia Marina. Questa manifestazione non solo rappresenta un’opportunità unica per ciclisti di ogni livello, ma si conferma anche come un momento di celebrazione delle bellezze naturali e culturali della Costa dei Trabocchi e del Parco Nazionale della Maiella.
Un viaggio attraverso la Costa dei Trabocchi
La Granfondo Trabocchi-Maiella si articola in un percorso di 111 chilometri che attraverserà vari comuni, offrendo ai partecipanti l’opportunità di scoprire paesaggi mozzafiato e il patrimonio culturale della regione. La partenza avverrà da Fossacesia Marina, dove ciclisti e sostenitori si riuniranno per dare inizio a una giornata di sport e condivisione. I comuni coinvolti nel tracciato includono Rocca San Giovanni, Paglieta, Sant’Eusanio del Sangro, Casoli, Civitella Messer Raimondo, Lama dei Peligni, Fara San Martino, Altino, Archi, Perano, Atessa, Lanciano e, infine, di nuovo Fossacesia Marina. Questo itinerario è stato progettato non solo per mettere alla prova le capacità ciclistiche dei partecipanti, ma anche per evidenziare le meraviglie paesaggistiche di un territorio ricco di storia.
Gli organizzatori hanno pensato di inserire due tratti in salita, cronometrati e agonistici, per dare maggior stimolo ai ciclisti più competitivi. Il primo segmento in salita si trova all’interno del comune di Casoli, mentre il secondo partirà da Civitella Messer Raimondo e arriverà a Lama dei Peligni. Entrambi rappresentano un’importante sfida per i partecipanti che ambiscono a misurarsi con le proprie abilità.
L’importanza dell’evento per la comunità locale
L’evento è stato presentato nell’ampia sala consiliare Falcone-Borsellino del Comune di Fossacesia, con la partecipazione del sindaco Enrico Di Giuseppantonio e di diversi assessori e consiglieri comunali. Moreno Di Biase, l’ideatore e organizzatore della Granfondo, ha portato la sua esperienza di ciclista professionista, avendo corso per nove stagioni tra i professionisti e partecipando a cinque edizioni del Giro d’Italia. Accanto a lui si trova Mario Di Palma, direttore di corsa, che assicurerà la corretta gestione dell’evento.
La Granfondo non è solo una competizione sportiva, ma rappresenta anche un’importante opportunità per promuovere il territorio e la sua cultura. I comuni attraversati dall’evento beneficeranno di un incremento di visibilità, attirando cicloturisti e visitatori, stimolando così l’economia locale, con possibili ricadute sui settori della ristorazione e dell’accoglienza.
Omaggio a due ciclisti scomparsi
Un momento significativo dell’evento sarà la sosta nel centro storico di Fossacesia, dove sarà reso omaggio a due ciclisti del passato: Alessandro Fantini, un forte atleta tragicamente scomparso nel 1961, e Simone Rogati, deceduto lo scorso agosto. Fantini, nativo di Fossacesia, rappresentava un simbolo per la comunità ciclistica locale. Rogati, portacolori della formazione marchigiana Continental MG. K Vis Colors for Peace, ha lasciato un segno profondo tra gli appassionati di ciclismo. Questi momenti di commemorazione dimostrano come la Granfondo Trabocchi-Maiella non sia solo un evento sportivo, ma anche una celebrazione della memoria e dei valori dello sport.
In sintesi, la Granfondo Trabocchi-Maiella si conferma come un appuntamento imperdibile per gli amanti del ciclismo e del turismo attivo, in un contesto naturalistico e culturale dalla bellezza ineguagliabile.