La Giornata Nazionale dei Locali Storici d’Italia, prevista per il 5 ottobre, offre a cittadini e turisti l’opportunità di scoprire una parte significativa della storia e della cultura del Paese. Con l’apertura di ben 70 locali storici, l’evento quest’anno si presenta come una celebrazione unica in grado di riportare alla luce l’eccellenza della ristorazione italiana, con eventi speciali, visite guidate e degustazioni. Questa quarta edizione rappresenta una straordinaria occasione per entrare in contatto con gli antichi e prestigiosi esercizi pubblici, veri e propri custodi di storie affascinanti e tradizioni gastronomiche.
Eventi e novità della giornata
La Giornata Nazionale dei Locali Storici d’Italia prevede una serie di eventi speciali che puntano a coinvolgere il pubblico in esperienze immersioni nella cultura locale. Tra le celebrazioni più attese c’è quella dedicata ai 267 anni del celebre Ristorante Del Cambio di Torino. Questo ristorante ha una lunga storia, essendo stato frequentato da personaggi illustri, tra cui Camillo Benso Conte di Cavour. Oggi, sotto la direzione dello chef stellato Matteo Baronetto, la storicità del locale si unisce a un’offerta gastronomica innovativa, continuando a mantenere alta la bandiera della tradizione culinaria italiana.
Un altro appuntamento imperdibile è rappresentato dall’Antico Caffè Greco di Roma, noto non solo per i suoi caffè e dolci, ma anche come un monumento della cultura romana. Situato in via dei Condotti, questo caffè riapre le sue porte per l’attesa kermesse, permettendo ai visitatori di immergersi in un’atmosfera di altri tempi. La giornata vede anche l’aggiunta di nuove entrate significative, come il ristorante Il Vero Alfredo, fresco membro dell’Associazione Nazionale Locali Storici d’Italia, celebre per le sue fettuccine che hanno conquistato il palato di celebrità in tutto il mondo.
I locali storicizzati e le loro storie
La partecipazione alla Giornata Nazionale non si limita solo a locali storici noti, ma comprende anche piccole perle che narrano la storia della cultura gastronomica italiana. A Napoli, per esempio, si potrà visitare il Ristorante Locanda del Cerriglio, un luogo intriso di storia, dove nel 1609 Caravaggio fu assalito dopo una cena. Questo locale non è solo un ristorante, ma un pezzo fondamentale della storia artistica e culturale della città.
A Genova, la Confetteria Pietro Romanengo fu Stefano rappresenta una delle più storiche attività dolciarie del Paese, famosa per i suoi frutti canditi apprezzati anche da Giuseppe Verdi. A Venezia, l’Hotel al Sole – Palazzo Marcello accoglie i visitatori in un ambiente ricco di storia e fascino, mentre il Caffè Confetteria Abrate di Torino, già fornitore della Real Casa, apre per la prima volta le sue porte per l’evento.
In più, l’Albergo Palazzo Seneca di Norcia offre ai visitatori la possibilità di immergersi in un’atmosfera storica, evidenziando la tradizione dell’accoglienza italiana. Questo hotel, un tempo punto di sosta per viaggiatori e nobili, è stato recentemente restaurato e presenta un’eleganza che richiama il fascino dei tempi andati.
Locali iconici e le loro leggende
La celebrazione dei Locali Storici non trascura l’importanza delle tradizioni e delle leggende ad essi associati. Il Caffè dell’Ussero di Pisa, noto per aver ospitato nel 1899 le prime proiezioni delle immagini animate dei fratelli Lumière, rimane un punto di riferimento per gli amanti del cinema e della storia. L’Antica Focacceria San Francesco di Palermo è un’altra tappa fondamentale, legata alla leggenda in cui Giuseppe Garibaldi si fermò per rifocillarsi durante le sue conquiste.
Infine, il Ristorante da Berti di Milano, soprannominato ‘osteria dei ladri’, ha saputo conquistare nel tempo le menti e i cuori di intellettuali e letterati, rimanendo un simbolo di convivialità e tradizione. La Giornata Nazionale dei Locali Storici non è quindi solo una celebrazione gastronomica, ma un vero e proprio viaggio nella storia e nella cultura italiana, un’opportunità imperdibile per riscoprire le tradizioni culinarie che hanno contribuito a plasmare l’identità del Paese.