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La Diocesi di Tricarico celebra l’erezione del Santuario di Santa Maria Fonte delle Grazie

La Diocesi di Tricarico celebra l'erezione del Santuario di Santa Maria Fonte delle Grazie - Bagolinoweb.it

L’importante annuncio relativo alla chiesa di Santa Maria Fonte delle Grazie, situata a 12 chilometri da Tricarico, ha attirato l’attenzione della comunità locale e dei fedeli. Monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo ha ufficialmente ritenuto che, nonostante l’assenza di documentazione, la chiesa sia già considerata Santuario mariano diocesano. Questo riconoscimento avviene in un contesto di grande spiritualità e preparazione in vista del Giubileo del 2025. La lettura del Decreto che sancisce questa erezione avverrà durante un evento significativo per la diocesi.

Il riconoscimento ufficiale del Santuario

Monsignor Caiazzo ha confermato l’importanza della chiesa di Santa Maria Fonte delle Grazie, la quale, a causa di ricerche approfondite, non ha prodotto il Decreto ufficiale. Nonostante ciò, il vescovo ha deciso di attribuirle formalmente il titolo di “Santuario mariano diocesano Santa Maria Fonte delle Grazie”. Questo luogo di culto, immerso nel bosco del comune di Fonti-Tre Cancelli, riveste un ruolo significativo per la comunità di Tricarico e per i pellegrini che vi si recano. La celebrazione ufficiale avverrà sabato 28 settembre 2024, un evento che non solo segna l’inaugurazione di un Santuario, ma rappresenta anche un momento di forte spiritualità condivisa tra i fedeli.

La lettura del Decreto presumibilmente avrà luogo nell’ambito della Peregrinatio programmata, evento che riunirà i membri della diocesi e che prevede la presenza di diverse reliquie sacre, in un contesto di preghiera e riflessione profonda. La celebrazione del 28 settembre segna così un passaggio importante nella vita della comunità cattolica locale.

La Peregrinatio: un cammino di fede e riflessione

La Peregrinatio, dal titolo “Pellegrini di speranza con Maria e San Potito”, si inserisce come un evento cardine in occasione dell’ “Anno della preghiera” proclamato da Papa Francesco. Il percorso di pellegrinaggio inizierà presso il Santuario di Fonti di Tricarico e proseguirà nelle varie comunità della diocesi fino all’apertura ufficiale dell’Anno giubilare il 28 dicembre nella Cattedrale di Tricarico. Questo percorso di fede ha come obiettivo quello di risvegliare la spiritualità e promuovere la riflessione sulla propria vita attraverso la preghiera, elemento centrale di questo anno pastorale.

La prima tappa della Peregrinatio prevede un ampio programma che include catechesi e momenti di preghiera. Il vescovo Caiazzo guiderà la comunità in esercizi pratici, invitando i fedeli a immergersi in un’esperienza di preghiera collettiva e individuale. Questa iniziativa invita alla riscoperta della fede, rendendo ognuno partecipe di un cammino verso un rinnovato rapporto con il sacro.

Un anno dedicato alla preghiera e alla formazione

Nel corso dell’ “Anno della preghiera”, la Diocesi di Tricarico ha pianificato tre momenti unitari nelle due zone pastorali di Valbasento e Val d’Agri/Sauro. Questi eventi prenderanno in considerazione le diverse dimensioni della comunità e presenteranno tematiche fondamentali per il cammino di fede del popolo di Dio. Le attività di formazione per giovani e operatori pastorali sono elementi cruciali per incoraggiare la crescita spirituale.

Un significativo incontro si terrà con i giovani, sotto il titolo “Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta”, per stimolare un dialogo profondo sulla fede e sulla chiamata personale di ciascuno. Inoltre, sarà organizzato un incontro formativo sulla preghiera per catechisti e operatori pastorali, intitolato “Signore, insegnaci a pregare”, che mira a migliorare la competenza e l’efficacia nelle pratiche educative.

Infine, un incontro-dialogo con i lavoratori, promosso dal “Progetto Policoro”, offrirà uno spazio di confronto su temi importanti per la comunità. Queste iniziative non solo mirano a rafforzare il legame tra gli abitanti della diocesi, ma anche a sostenere un messaggio di speranza e unità in un periodo di preparazione spirituale significativo.