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La bellezza e la poesia del trucco: il backstage della Scala di Milano tra creatività e talento

La bellezza e la poesia del trucco: il backstage della Scala di Milano tra creatività e talento - Bagolinoweb.it

La Milano Beauty Week, evento di riferimento nel settore della cosmetica che si svolgerà dal 25 al 29 settembre, esplorerà il legame tra bellezza e arti performative. In questo contesto, il Teatro alla Scala emerge come un fulcro di innovazione e maestria, soprattutto nel comparto del trucco e dell’acconciatura. Con una squadra di esperti truccatori e parrucchieri, questo prestigioso teatro milanese si dedica a trasformare gli artisti in personaggi indimenticabili, attraverso un lavoro dettagliato e meticoloso.

Il ruolo cruciale dei truccatori alla Scala

All’interno del Teatro alla Scala, il lavoro di Tiziana Libardo e del suo team rappresenta un elemento imprescindibile per la riuscita di ogni opera. Con oltre 40 anni di esperienza, Libardo ha vissuto in prima persona l’evoluzione del trucco teatrale, dalla tradizione alle moderne tecniche contemporanee. “Ogni messa in scena è una nuova avventura,” afferma Libardo, sottolineando la complessità delle produzioni che richiedono cambi veloci e un’impeccabile preparazione. Con un gruppo di dieci truccatori e parrucchieri, il team lavora incessantemente per assicurare che ogni dettaglio sia curato in modo impeccabile, dalla costruzione delle parrucche alla scelta dei trucchi adatti per ogni personaggio.

La preparazione di uno spettacolo inizia mesi prima delle anteprime, partendo dai bozzetti dei costumisti fino a giungere alle prove finali. Ogni aspetto viene pianificato con grande attenzione, considerando anche la distanza che intercorre tra il palcoscenico e il pubblico. “È sempre una sfida,” continua Libardo, citando l’ultimissima produzione di “Turandot” che ha coinvolto tutto il team in un intenso lavoro di collaborazione. “Vedere il risultato finale è un mix di emozione e soddisfazione.”

Masterclass dal vivo: il trucco prende vita

Durante la Milano Beauty Week, l’attenzione si concentrerà anche sulle dimostrazioni pratiche, come la masterclass condotta da Tiziana Libardo, che ha visto protagoniste giovani talenti, come Giulia, diplomata all’Accademia Teatro alla Scala. Durante l’evento, Giulia ha mostrato al pubblico come si realizza un trucco complesso per un personaggio ispirato a “La Calisto” di Francesco Cavalli, che trae spunto dalle “Metamorfosi” di Ovidio. Attraverso questo processo creativo, gli spettatori hanno potuto assaporare l’arte del trucco teatrale in tempo reale, comprendendo la precisione e la dedizione necessarie per lavorare a stretto contatto con i cantanti.

Libardo spiega che il lavoro del truccatore non si limita a applicare cosmetici, ma include anche un’importante componente psicologica. “Siamo gli ultimi a vedere i cantanti prima che entrino in scena,” osserva. Ogni artista porta con sé un bagaglio di emozioni e abitudini; alcuni hanno bisogno di dialogare per scaricare la tensione, mentre altri cercano il silenzio per concentrarsi. Comprendere queste dinamiche è fondamentale per ottimizzare il lavoro e garantire un ambiente sereno prima dell’ingresso in scena.

La stagione operistica si avvicina: emozioni e anticipazioni

Il Teatro alla Scala si prepara a lanciare la nuova stagione operistica con “La Forza del Destino” di Giuseppe Verdi, in anteprima il 7 dicembre. Questo nuovo capitolo dell’attività teatrale rappresenta un’opportunità per il team di trucco e acconciatura di mostrare al pubblico l’arte e il talento che si celano dietro le quinte. Libardo mantiene il riserbo sulle sorprese della produzione, dichiarando: “Non posso rivelare nulla, ma possiamo solo aspettarci un’esperienza straordinaria.”

L’approccio ai personaggi, la cura nei dettagli e il costante dialogo tra gli artisti e il personale di trucco sono alla base della magia che si svolge sul palcoscenico della Scala. Grazie all’impegno della squadra di Libardo, ogni performance diventa un’opera d’arte totale, dove la bellezza del trucco si coniuga con l’emozione della musica e della recitazione. La Milano Beauty Week non è solo una celebrazione della cosmetica, ma anche un tributo all’arte del teatro e all’importanza di ogni suo componente.