Redazione
Grazie all’innovazione tecnologica, la gestione e il monitoraggio della ricostruzione a Ischia stanno per subire una svolta significativa. A partire dal 15 ottobre, cittadini e istituzioni potranno accedere a una piattaforma digitale che fornirà aggiornamenti su tutti gli interventi di ricostruzione in corso sull’isola, a seguito dei devastanti eventi sismici del 2017 e dell’alluvione del 2022. Questo strumento non solo offrirà immagini e informazioni sui lavori, ma rappresenterà anche un passo importante verso una maggiore trasparenza nella gestione dei fondi pubblici e delle infrastrutture.
Il monitoraggio della ricostruzione: come funzionerà la piattaforma
La nuova piattaforma online si propone di garantire un costante aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori di ricostruzione sull’isola di Ischia. I tecnici di ciascun soggetto attuatore saranno responsabili dell’inserimento delle informazioni, corredate da materiali multimediali, che restituiranno un quadro preciso delle attività in corso. Questa modalità di monitoraggio consente una comunicazione diretta e trasparente, permettendo ai cittadini di visualizzare attraverso una mappa digitale georeferenziata il progresso delle opere.
Tra gli obiettivi principali della piattaforma vi è quello di aumentare la consapevolezza pubblica riguardo le operazioni di ricostruzione, rendendo accessibili dati e informazioni a tutti. La possibilità di monitorare i lavori in tempo reale rappresenta una risposta alle esigenze di informazione della comunità, aumentando il coinvolgimento dei cittadini nel processo di ricostruzione e promuovendo una cultura della trasparenza nelle istituzioni coinvolte.
Collaborazione internazionale per un progetto locale
La creazione della piattaforma digitale è stata possibile grazie all’assistenza della Banca Europea per gli Investimenti , che ha collaborato attivamente al progetto. Questa iniziativa fa parte di un protocollo di collaborazione tra il Commissario Straordinario per la ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini, e Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della BEI. L’obiettivo principale è quello di migliorare la resilienza climatica dell’isola e pianificare una ricostruzione sostenibile che possa resistere ai futuri eventi meteorologici estremi.
La partnership con la BEI non si limita soltanto alla fornitura di tecnologia, ma si estende alla creazione di un sistema integrato per la gestione delle emergenze e la pianificazione a lungo termine. È un esempio di come le problematiche locali possano beneficiare di competenze e risorse internazionali, puntando su un modello di ricostruzione che non solo mira a riparare i danni, ma anche a programmare il futuro dell’isola.
Le dichiarazioni di Giovanni Legnini: trasparenza e accessibilità
Giovanni Legnini, Commissario straordinario per la ricostruzione, ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto nella realizzazione della piattaforma. “Ringrazio la BEI, la Società Ambiente e la ESRI per il supporto e per la creazione di uno strumento così avanzato”, ha dichiarato. Secondo Legnini, questa piattaforma rappresenta una risposta efficace alle sfide che la pubblica amministrazione si trova ad affrontare in questi momenti difficili.
Il Commissario ha sottolineato l’importanza del monitoraggio costante e dell’accessibilità delle informazioni, che contribuiranno a migliorare la qualità della governance locale. “Questo rappresenta un’importante leva per accrescere le performance della pubblica amministrazione“, ha concluso, enfatizzando come la trasparenza possa migliorare l’efficacia degli interventi in un contesto così critico come quello dell’emergenza in corso sull’isola di Ischia.
La nuova piattaforma digitale, dunque, non è solo un’iniziativa tecnologica, ma un potente strumento di responsabilizzazione e partecipazione attiva dei cittadini nella gestione del proprio territorio, elemento cruciale per un futuro sostenibile e sicuro.
