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Incidente fatale sulla strada: lavoratore maliano deceduto e un altro ricoverato

Incidente fatale sulla strada: lavoratore maliano deceduto e un altro ricoverato - Bagolinoweb.it

La tragica mattina del 11 settembre ha visto la perdita di una vita e il ferimento di un altro lavoratore in un incidente stradale avvenuto a breve distanza da Borgo Mezzanone. Un’automobile ha investito uno scooter senza prestare soccorso, provocando la morte di Tounkara Karamoko, un 28enne originario del Mali. L’altro passeggero, la cui identità non è stata diffusa, è attualmente ricoverato all’ospedale con gravi ferite.

La dinamica dell’incidente

L’incidente si è verificato alle prime luci dell’alba, in un’area notoriamente trafficata. Secondo le prime ricostruzioni, il conducente dell’auto ha travolto i due lavoratori mentre si stavano dirigendo al lavoro. Stando alle informazioni disponibili, l’automobilista non si è fermato per prestare soccorso, un aspetto che sta sollevando interrogativi e indignazione all’interno della comunità. Le forze dell’ordine stanno attualmente indagando sull’accaduto, cercando testimoni e registrazioni di telecamere di sorveglianza che possano aiutare a delineare la dinamica del tragico evento.

L’assenza di immediato aiuto per i due uomini è un punto centrale delle indagini, poiché il soccorso tempestivo potrebbe aver influito sulle sorti del ferito, ora in condizioni critiche. Questo tipo di incidenti è purtroppo comune nelle aree ad alta densità di lavoratori migranti, esponendo a rischi evidenti chi è in movimento per guadagnarsi da vivere. Autorità locali e sindacati stanno facendo pressione affinché si intensifichino le misure di sicurezza stradale nella zona.

L’assistenza del sindacato e la solidarietà

Giovanni Tarantella, segretario generale della Flai Cgil di Capitanata, ha sottolineato l’impegno del sindacato nei confronti del lavoratore rimasto ferito. Insieme ai rappresentanti dell’Inca e della Cgil, Tarantella ha fatto visita al ferito presso l’Ospedale Riuniti di Foggia. Durante la visita, gli sono stati forniti dettagli sui diritti assistenziali a cui può accedere a seguito dell’incidente, un gesto di supporto in un momento di grande difficoltà personale.

L’assistenza non si limita alla sola fornitura di informazioni. Gli attivisti sindacali hanno anche consegnato materiale promozionale e considerazioni simboliche, come la maglietta delle Brigate del Lavoro, per rinforzare l’importanza della solidarietà tra i lavoratori e l’impegno del sindacato nella lotta per i diritti. Flai Foggia, Cgil Foggia e Inca si sono dichiarati pronti a garantire il supporto necessario in tutte le fasi del processo, dal rilascio di documentazione utile alla gestione delle pratiche burocratiche.

L’impatto sulla comunità locale

Questo tragico incidente ha scosso profondamente non solo i diretti coinvolti, ma anche la comunità locale, evidenziando le problematiche relative alla sicurezza stradale e alla tutela dei diritti dei lavoratori. Per molti, Tounkara Karamoko era una figura ammirata e rispettata, rappresentando il duro lavoro e la determinazione che caratterizzano molti migranti. La sua morte ha portato a una mobilitazione di protesta e a un appello affinché si adottino misure mirate per prevenire situazioni simili in futuro.

In aggiunta, il sindacato e le organizzazioni locali stanno facendo pressioni affinché le autorità competenti prendano seriamente in considerazione l’implementazione di politiche di sicurezza stradale e di sostegno ai lavoratori, in particolare quelli migranti, che sono vulnerabili e spesso dimenticati. La speranza è che, attraverso la sensibilizzazione e l’azione collettiva, si possano avviare cambiamenti significativi che mettano al centro la vita e la sicurezza dei lavoratori.