Inaugurazione di ‘Space Days Vol. III’ al MAXXI L’Aquila: arte e scienza si incontrano
Giovedì 26 settembre, alle ore 19:00, il MAXXI L’Aquila ospiterà l’inaugurazione di ‘Space Days Vol. III‘. Questo evento artistico, curato da Dolomiti Contemporanee in collaborazione con l’INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, rappresenta un’importante occasione di dialogo tra arte, scienza e il paesaggio locale. La manifestazione si distingue non solo per il coinvolgimento di artisti e scienziati, ma anche per l’esibizione di opere che esplorano temi legati all’astronomia e all’esplorazione spaziale.
La scultura del cosmonauta: un viaggio nell’arte e nella scienza
Origini e caratteristiche dell’opera
Al centro dell’evento c’è la scultura lignea di un cosmonauta, alta oltre due metri e realizzata in legno di cedro atlantico dall’artista Fabiano De Martin Topranin. Questo lavoro affascinante è stato precedentemente esposto a Campo Imperatore, accanto alla stazione osservativa dell’INAF. L’opera presenta un casco specchiato che riflette il paesaggio circostante, creando un legame visivo tra la realtà terrestre e l’ignoto del cosmo. Questa scultura notoriamente rappresenta la fusione tra natura, scienza e arte, sottolineando l’importanza della curiosità e della ricerca.
Un’opera in movimento: il trasferimento nell’Aquila
Dopo un’estate di esposizione in un contesto unico come quello di Campo Imperatore, il cosmonauta si sposta nel cuore della città dell’Aquila, rappresentando un nuovo capitolo per l’opera. Durante l’evento, il pubblico potrà ammirare la scultura fino al 29 ottobre, offrendo un’occasione imperdibile per interagire con un pezzo che è simbolo di scoperta e innovazione.
Un evento di significativa importanza culturale
Il programma di ‘Space Days Vol. III’
La manifestazione non è solo un’opportunità per apprezzare l’arte, ma anche un importante momento di approccio e riflessione. La presentazione dell’opera prevede la partecipazione dell’autore, Fabiano De Martin Topranin, del curatore Gianluca D’Incà Levis e di Enzo Brocato, direttore dell’INAF. Questi relatori offriranno al pubblico uno sguardo approfondito sul processo creativo dietro l’opera e sull’interazione tra arte e scienza, rivelando aspetti di entrambi i mondi che spesso si intrecciano.
Connessione con Sharper e altri eventi culturali
Inoltre, ‘Space Days Vol. III‘ si inserisce negli eventi della Sharper – Notte Europea dei Ricercatori, mettendo ulteriormente in evidenza l’importanza della divulgazione scientifica. Questa iniziativa rappresenta un pre-evento Sharper, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il progetto Marie Curie Sklodowska-Curie. È una dimostrazione dell’impegno del MAXXI L’Aquila e dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso nel favorire l’incontro tra arte e ricerca scientifica, per stimolare la curiosità e l’interesse del pubblico verso la scienza.
L’evento è disponibile per chiunque desideri scoprire come l’arte possa trasformarsi in un linguaggio universale per esplorare questioni di rilevanza scientifica, e rappresenta un importante momento di integrazione tra diverse discipline.