Redazione
Il Vicenza ottiene un’importante vittoria contro la Feralpisalò, mantenendo vive le speranze di promozione e avvicinandosi alla testa della classifica. Con questa affermazione, il team biancorosso riduce a soli due punti il distacco dal Padova e si prepara ad affrontare il derby regionale dell’Euganeo, manifestando un momento positivo in vista di un incontro così significativo.
L’inizio della partita: Vicenza in cerca di vigore
Il match al Menti inizia con un Vicenza proattivo, pronto a imporsi sull’avversario. Sin dai primi minuti, la squadra di mister Vecchi mostra la propria intenzione di attaccare, guadagnando subito una punizione dalla trequarti per un fallo su De Col. Questo primo intervento indica l’approccio fisico e deciso della Feralpisalò, guidata dall’ex giocatore Aimo Diana, che mostra di non voler concedere nulla agli avversari.
Pochi secondi dopo, un altro fallo su Leverbe induce l’arbitro a fischiare un’altra fermata. Laezza, in occasione di un calcio piazzato, prova la conclusione di testa, ma il portiere Rinaldi è attento e riesce a bloccare il tiro senza problemi. Nonostante l’approccio fisico degli avversari, il Vicenza continua a premere: Rauti, al limite dell’area, tenta un tiro che sfiora il palo e termina fuori. Al 9’, Cuomo ha una grande opportunità su un cross dalla destra, ma non riesce a controllare nella maniera migliore, facendo sfumare così una chance potenzialmente importante.
La Feralpisalò alza il ritmo al 15’, ottenendo un corner dopo una serie di rimpalli. Tuttavia, la retroguardia del Vicenza, sempre attenta, riesce ad allontanare il pericolo. Anche se i biancorossi paiono adattarsi al ritmo impresso dai leoni, qualche minuto di calo permette alla Feralpisalò di organizzare la sua offensiva con Balestrero, che subisce un fallo dopo un’azione pericolosa.
Un primo tempo equilibrato e ricco di occasioni
Nel corso del primo tempo, entrambe le squadre si rispondono colpo su colpo. Il Vicenza torna a farsi pericoloso al 33′: Zonta, direttamente in area, prova il tiro al volo, ma Rinaldi, con una grande parata, devia in angolo. La Feralpisalò risponde con Balestrero, che colpisce di testa da distanza ravvicinata, ma il portiere Confente para, mantenendo il risultato invariato.
Nonostante i diversi tentativi di entrambe le squadre, il primo tempo si chiude senza reti, ma carico di emozioni e occasioni da gol. A livello disciplinare, l’arbitro ammonisce diversi volte, segnalando un incontro caratterizzato da un’intensità fisica non indifferente. Le squadre vanno così negli spogliatoi, consapevoli che la partita è ancora apertissima.
Il secondo tempo e il decisivo colpo di Della Morte
All’inizio del secondo tempo, il ritmo di gioco cala. Tuttavia, la Feralpisalò rimane determinata e cerca di trovare spazi. Al 51’, Balestrero ci prova dal limite dell’area, ma il tiro è alto. La scintilla della partita si accende definitivamente al 56’: Confente compie un “ottima parata” su un tiro di Di Molfetta, e nella ripartenza, Della Morte viene fermato fallosamente, creando tensione e movimento negli spalti.
Il turn-over di mister Vecchi si rivela decisivo intorno al 62’, con tre sostituzioni che modificano il volto dell’incontro. Il Vicenza continua a insistere, ma un calcio di punizione battuto da Costa colpisce il palo ed è un segno del fato che potrebbe decidere la partita. Questo giro di eventi culmina al 67’: Costa batte un corner e dopo un batti e ribatti, Della Morte riesce finalmente a segnare, portando il Vicenza avanti 1-0.
La reazione della Feralpisalò è immediata, ma manca la lucidità finale per concretizzare le azioni. Fino all’83’, il Vicenza continua a minacciare con un’altra punizione di Costa, ma Rinaldi, protagonista tra i pali, riesce a salvare ancora la propria porta, evitando il raddoppio.
La classifica e le prospettive per il futuro
Con questi tre punti, il Vicenza si posiziona al secondo posto della classifica, adesso a soli due punti dal Padova, capolista. La vittoria è un’iniezione di fiducia e stimolo in vista del derby dell’Euganeo, dove la pressione sarà altissima e la rivalità accesa. La squadra di Vecchi sta mostrando un crescente livello di solidità e coesione, dati fondamentali in un campionato competitivo come quello di Serie C.
La prossima sfida rappresenta una grande opportunità non solo per confermare quanto di positivo fin qui mostrato, ma anche per avvicinarsi ulteriormente a un obiettivo fondamentale, la promozione. Gli allenamenti e la preparazione saranno, pertanto, essenziali per mantenere l’attuale slancio e fronteggiare al meglio la sfida contro l’acerrimo rivale Padova.
