Redazione
Il Teatro della Tosse, dopo aver registrato oltre 14.000 presenze durante una calda estate di eventi, si prepara a tornare nella storica sede dei Teatri di Sant’Agostino per la nuova stagione autunnale. Questo rientro è caratterizzato da una serie di migliorie strutturali nella sala Trionfo, inaugurata nel 1993, ora ristrutturata per offrire un’esperienza più accogliente al pubblico. Durante un recente incontro stampa, i rappresentanti del teatro hanno presentato le novità della programmazione fino a dicembre, mostrando l’attenzione per le esigenze del pubblico e la volontà di arricchire l’offerta culturale della città.
Ristrutturazioni e novità strutturali
L’importanza delle ristrutturazioni nel Teatro della Tosse non è solo di natura estetica, ma si riflette anche nell’intenzione di migliorare l’esperienza dei frequentatori. Il presidente Emanuela Conte ha dichiarato di aver da sempre desiderato “una pavimentazione in legno”, evidenziando la scelta di un legno semplice e grezzo, capace di evocare il processo creativo degli artisti. Questa nuova pavimentazione non solamente abbellisce la sala, ma crea un ambiente più intimo e autentico per la fruizione degli spettacoli.
Oltre al pavimento, una significativa novità riguarda le poltrone, che sono state sostituite con nuove e più comode sedute, pensando a chi trascorre ore immerso nelle performance. Inoltre, un’ampia sartoria è stata riportata nei locali del teatro, permettendo una maggiore efficienza nella realizzazione dei costumi e un collegamento diretto con le attività artistiche. Quest’area, dotata di vetrate che affacciano su Piazza Negri, contribuisce a creare un ambiente dinamico e fertile per la creatività.
Queste migliorie strutturali riflettono la volontà del Teatro della Tosse di restare un punto di riferimento culturale nella città e di rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più esigente.
Il nuovo cartellone e le produzioni
Il cartellone della nuova stagione autunnale del Teatro della Tosse si distingue per la sua tematica centrale: le relazioni. Questo filo conduttore si manifesta attraverso una varietà di emozioni e situazioni, dall’amicizia all’amore, fino alla negazione e all’odio. Questo approccio offre una visione profondamente umana e attuale delle dinamiche interpersonali, invitando il pubblico a riflettere su proprie esperienze.
In concomitanza con la Giornata contro la violenza sulle donne, il programma prevede quattro eventi significativi. Tra questi, “Parlami come la pioggia” e “A maglie scoperte” avranno una particolare rilevanza, oltre alla performance unica “Succede” e la rappresentazione di “La signora delle camelie” . Queste opere non solo intrattengono, ma stimolano discussioni importanti su temi sociali e culturali.
La stagione vedrà anche il debutto di due nuove produzioni della Tosse: “Death Caffè live”, una creazione di Marina Minetti, e “Mathilde”, adattamento di un testo di Veronique Olmi. Queste prime nazionali segneranno un passo importante per il teatro, dando spazio alla creatività locale e a produzioni originali.
Coproduzioni e ospiti di rilievo
Uno degli aspetti più interessanti della programmazione autunnale è rappresentato dalle coproduzioni e dagli spettacoli ospiti. Tra le opere in coproduzione spicca “Cuore puro”, tratta da un testo di Roberto Saviano, una favola nera che affronta temi complessi come la camorra e il calcio. La regia di Mario Gelardi promette di fornire un’interpretazione audace e incisiva di una questione che continua ad affliggere la società italiana.
Inoltre, il programma prevede il ritorno di opere già apprezzate dal pubblico, come “Il fenomeno Laplante” e “Erkin”, confermando la volontà del Teatro della Tosse di presentare un mix di novità e successi consolidati. La rassegna di danza contemporanea “Resistere e creare” arricchirà ulteriormente l’offerta, con sei appuntamenti tra cui spicca “Sonja Swan” della compagnia Tardito Rendina.
Il Teatro della Tosse non solo si prepara a una stagione ricca di eventi, ma si propone come un palcoscenico vibrante di creazione, riflessione e partecipazione, continuando a essere un calendario di eventi di grande significato per la comunità.
