Redazione
Il Liceo Classico “P. Giannone” ha annunciato una ripresa delle lezioni in programma per il 26 settembre 2024, in linea con quanto comunicato all’inizio dell’anno scolastico. Questa transizione segna un passo significativo verso il ritorno alla normalità dopo le difficoltà causate dall’indisponibilità temporanea degli spazi assegnati all’istituto. L’amministrazione scolastica, insieme al personale docente, ha lavorato assiduamente per garantire una ripresa fluida, mirando a soddisfare le esigenze della comunità studentesca.
Riorganizzazione degli spazi scolastici
L’assegnazione degli ambienti scolastici del Liceo Classico “P. Giannone” ha richiesto un’attenta pianificazione. A partire dal 26 settembre, gli studenti torneranno a frequentare le lezioni quotidiane dopo un periodo di turnazioni che ha complicato l’esperienza educativa. Le classi saranno distribuite su tre diverse strutture: il Polo Calandra, il Galilei e l’Alberti.
Il Polo Calandra, ubicato al 1° piano della ex Mensa Universitaria, ospiterà diverse classi, mentre le altre aule saranno collocate nei piani superiori. Un’ala dell’Istituto Galilei continuerà temporaneamente ad accogliere cinque classi fino alla piena disponibilità dei locali al piano terra della ex Mensa Universitaria. Questo approccio modulare è stato progettato per ammortizzare il disagio per gli studenti e assicurare che l’istruzione non subisca interruzioni significative.
Impegno per il diritto allo studio
Il ritorno alla routine scolastica rappresenta una grande vittoria per l’intera comunità giannoniana, che ha a cuore il diritto allo studio. Il Liceo Classico “P. Giannone” è impegnato a garantire a tutti gli studenti un ambiente di apprendimento sicuro, stimolante e inclusivo. La scuola non è solo un luogo per acquisire conoscenze, ma anche un ambiente cruciale per la formazione sociale, la crescita personale e lo sviluppo emotivo degli studenti.
In tale contesto, il personale docente si prepara a tornare in attività a pieno regime, con flessibilità e disponibilità. Gli insegnanti, circa 30 in totale, dovranno gestire le loro ore di lavoro su più sedi, il che richiederà un’organizzazione attenta. Si stima che un numero considerevole di studenti viaggi quotidianamente per raggiungere il liceo, il che aggiunge un ulteriore livello di complessità alla logistica dell’istruzione.
Competenze e programmi formativi
Il Liceo Classico “P. Giannone” ha in programma di garantire un’offerta formativa completa e diversificata. Le attività previste dal Piano dell’offerta formativa saranno attuate nei corsi Clio, Euclide, Ippocrate ed Erasmo. Questi corsi sono progettati per sviluppare competenze critiche e professionali che prepareranno gli studenti ad affrontare le sfide future.
In aggiunta, l’istituto, con un forte impegno per la promozione culturale, non si limiterà a restare un’entità locale, ma cercherà di essere anche un punto di riferimento nel territorio. Le attività culturali rappresentano una parte essenziale del percorso educativo degli studenti, affinché possano esplorare e comprendere meglio il mondo che li circonda.
Progetti di efficientamento e sicurezza
Il Liceo Classico “P. Giannone” è attualmente oggetto di interventi straordinari per l’efficientamento energetico e il consolidamento sismico, supportati da finanziamenti ottenuti attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Questi lavori rappresentano un investimento non solo nelle infrastrutture, ma anche nel futuro degli studenti, garantendo loro un ambiente sicuro e moderno.
La scuola si propone di coniugare l’educazione con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla sicurezza, garantendo così che le generazioni future possano godere di spazi educativi di alta qualità. Questi miglioramenti infrastrutturali supporteranno non solo la normale attività didattica, ma anche tutte le iniziative collaterali che coinvolgeranno gli studenti, rendendo la loro esperienza scolastica ancora più ricca e formativa.
La ripresa delle lezioni al Liceo Classico “P. Giannone” rappresenta, quindi, non solo un ritorno alla normalità, ma anche un’opportunità di crescita e coinvolgimento per la comunità scolastica.
