Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato un piano di intervento per il ripristino della viabilità nella località di Castrocucco di Maratea, gravemente compromessa da una frana nel 2022. Con un investimento iniziale di 4,2 milioni di euro dal Fondo per le emergenze nazionali, a cui si aggiungeranno ulteriori risorse regionali, il progetto mira a risolvere l’emergenza viaria e a garantire un collegamento stabile, seppur temporaneo, per gli abitanti e i visitatori della zona.
Approvazione del piano di fabbisogno
Durante la seduta di ieri, il Consiglio dei Ministri ha deliberato a favore del piano di fabbisogni redatto dalla Giunta regionale lo scorso settembre. La frana avvenuta nel 2022 ha bloccato un’importante arteria stradale, creando notevoli disagi per i residenti, il turismo e le attività economiche locali. Con l’approvazione del piano, si avviano le procedure per la costruzione di un bypass provvisorio che consentirà la ripresa della viabilità in tempi brevi.
Pasquale Pepe, vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, ha sottolineato l’importanza di questo intervento, definendolo come un passo decisivo per la comunità locale. Il finanziamento totale per l’intervento, che ammonta a 5,5 milioni di euro, include sia i fondi già stanziati che quelli regionali, permettendo un inizio tempestivo dei lavori.
I dettagli del bypass provvisorio e dei lavori futuri
Il bypass provvisorio rappresenta un collegamento necessario, sebbene transitorio, per ristabilire l’accessibilità a Castrocucco di Maratea. Secondo l’assessore Pepe, questo intervento non solo risolverà l’emergenza immediata, ma consentirà anche di pianificare una soluzione a lungo termine attraverso la costruzione di una galleria, che mira a collegare in maniera permanente il tracciato viario.
I lavori per la galleria, stimati in 60,4 milioni di euro, riceveranno il supporto finanziario dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questa fase dell’intervento è già stata inserita nel contratto di programma dell’Anas per il periodo 2021-2025, rappresentando un altro passo significativo verso la modernizzazione delle infrastrutture regionali.
Procedura di avvio dei lavori e coinvolgimento delle istituzioni locali
Con l’approvazione del Consiglio dei Ministri, il passo successivo è nelle mani del Commissario delegato per l’emergenza, che in questo caso corrisponde al sindaco di Maratea. Il sindaco, insieme all’Anas, dovrà ora mettere in atto gli adempimenti amministrativi necessari per dare avvio concreti ai lavori di costruzione del bypass e della galleria. Questo processo rappresenta un’opportunità per migliorare l’efficienza e la sicurezza dei trasporti nella regione, che sono cruciali per la qualità della vita delle persone e per l’economia locale.
Pepe ha affermato che monitorare e comunicare i progressi delle istituzioni è fondamentale per mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica. Rendere pubblici programmi e scadenze permette ai cittadini di valutare l’operato delle autorità nei momenti di crisi e di emergenza, un aspetto cruciale per il miglioramento della governance e della trasparenza nella gestione dei servizi pubblici.