Riscoprire l’antica via dei pastori attraverso il Cammino della Transumanza è un’iniziativa di grande valore culturale e storico che si svolge annualmente. Quest’anno, l’evento si svolgerà dal 29 settembre all’8 ottobre, coprendo un percorso di oltre 244 chilometri tra le affascinanti contrade dell’Appennino e delle pianure pugliesi. Organizzato dal gruppo Tracturo 3000, ai suoi esordi nel 2007, il cammino rientra nella diciottesima edizione e rappresenta un’importante opportunità per appassionati di trekking e cultura locale.
Un percorso tra natura e cultura
Il Cammino della Transumanza si snoda lungo il Tratturo Magno, un antico percorso utilizzato per il transito delle greggi dai pascoli montani a quelli in pianura. Quest’anno, i partecipanti attraverseranno paesaggi mozzafiato, dalla natura incontaminata dell’Aquilano alle dolci colline delle province di Pescara e Chieti. I trekker potranno ammirare i vigneti del Frentano e si avvicineranno alle coste del Vastese, un’area caratterizzata da spiagge vergini e panorami incantevoli.
La varietà dei paesaggi offre l’opportunità di esplorare le diverse sfaccettature della terra abruzzese e pugliese. Attraversando questi territori, si forza un legame con la tradizione pastorale, che non è solo un’attività economica, ma una vera e propria forma di cultura che ha modellato il carattere di queste comunità. La Transumanza, riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2019, è testimone di un modo di vivere in simbiosi con la natura e le risorse offerte dal territorio.
I dettagli dell’evento
Il cammino inizierà il 29 settembre, con partenza fissata per le ore 8:30 da Collemaggio, un luogo simbolico a L’Aquila. Durante il percorso, i partecipanti faranno tappa in diversi comuni e località storiche, rendendo l’evento non solo un trekking, ma anche un viaggio di scoperta culturale. L’arrivo a Foggia, previsto per l’8 ottobre, rappresenterà il culmine di un percorso che non è solo fisico, ma anche spirituale e culturale.
L’evento sta attirando trekker da tutta Italia, desiderosi di unirsi a questa esperienza unica. Le dieci tappe, arricchite da incontri con pastori e appassionati della cultura pastorale, offriranno non solo l’opportunità di mettersi alla prova fisicamente, ma anche di approfondire la conoscenza delle tradizioni locali, attraverso il racconto di chi da sempre vive il territorio.
La comunità e la partecipazione
Il coinvolgimento di comuni, pro-loco e associazioni culturali è fondamentale per il successo della XVIII Edizione del Cammino lungo il Tratturo Magno. L’organizzazione Tracturo 3000 si impegna a creare un evento inclusivo e sostenibile, che celebra la cultura pastorale e il legame che esiste tra gli uomini e la terra. Questo è un invito a tutti coloro che vogliono riscoprire le proprie radici e la bellezza della tradizione italiana.
Coloro che desiderano partecipare hanno la possibilità di unirsi a questo viaggio collettivo; le adesioni sono aperte e per ulteriori informazioni si possono consultare le pagine social dedicate o contattare il gruppo tramite WhatsApp e email. Questo cammino rappresenta, infatti, non solo un momento di svago, ma anche un’opportunità per creare legami e fare rete tra appassionati di natura, cultura e tradizione.
Con l’avvicinarsi dell’evento, cresce l’aspettativa e l’entusiasmo tra i partecipanti, tutti pronti a percorrere insieme un tratto di storia che unisce il passato al presente, in una nuova avventura lungo il Tratturo Magno.