La questione ferroviaria in Irpinia ha raggiunto un nuovo livello di attenzione, con i sindaci di Avellino, Solofra, Montoro, Serino e San Michele di Serino che chiedono un intervento deciso a favore dell’elettrificazione della linea Salerno-Avellino-Benevento. Questo progetto rappresenta una necessità urgente per migliorare la mobilità e i collegamenti dei cittadini con l’Alta Velocità. Dopo un incontro tenutosi presso il Palazzo di Città di Avellino, i sindaci hanno espresso il loro forte desiderio di riaprire il dialogo con la Regione Campania e le Ferrovie dello Stato Italiane per affrontare quello che definiscono un “vero e proprio isolamento ferroviario“.
La criticità dell’isolamento ferroviario
Negli ultimi anni, la mancanza di collegamenti ferroviari efficienti ha avuto un impatto significativo sull’economia e sulla vita quotidiana della popolazione dell’Irpinia. L’attuale stato della rete ferroviaria ha portato a una forte domanda di investimenti e interventi urgenti. I sindaci hanno sottolineato l’importanza di accelerare i lavori di elettrificazione della tratta Avellino-Benevento-Salerno, evidenziando come la proposta della bretella di Codola sia cruciale per unire il capoluogo irpino alle linee dell’Alta Velocità. La situazione attuale, caratterizzata da treni obsoleti e pochi collegamenti, limita fortemente le opportunità economiche nell’area.
I sindaci si sono uniti per chiedere un intervento concreto alla Regione Campania, chiedendo di affrontare le questioni nodali che perpetuano questa condizione di isolamento. Hanno formulato richieste specifiche per la ripresa dei lavori, in modo da garantire che il progetto di elettrificazione non rimanga un miraggio ma diventi una realtà accessibile per tutti i cittadini. Si stima che una mobilità ferroviaria modernizzata possa attrarre investimenti e contribuire alla crescita complessiva del territorio.
Il dialogo istituzionale con la Regione Campania
Un altro aspetto cruciale emerso dall’incontro è la volontà di riattivare il dialogo istituzionale tra i vari attori coinvolti nel progetto di elettrificazione. I sindaci hanno ribadito che un confronto costruttivo con la Regione Campania e Rfi sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi preposti. Dopo anni di stagnazione, c’è un crescente ottimismo tra i rappresentanti locali sul fatto che tale dialogo possa finalmente portare a risultati concreti.
La sindaca di Avellino, Laura Nargi, ha espresso la sua soddisfazione per il clima di collaborazione instaurato e ha sottolineato l’importanza di ripristinare la stazione ferroviaria. L’obiettivo è di collegare Avellino e i comuni limitrofi a una rete ferroviaria che garantisca accesso ai treni regionali e nazionali. Nargi si è mostrata fiduciosa che le interlocuzioni con Rfi e la Regione Campania possano proseguire in un’atmosfera di disponibilità al dialogo.
Sviluppi futuri e prossimi passi
Guardando al futuro, i sindaci intendono proseguire con una serie di incontri e momenti di approfondimento per garantire che il progetto di elettrificazione non venga trascurato. Le aspettative sono alte, e l’intenzione è quella di mantenere viva l’attenzione su questa tematica cruciale per lo sviluppo socio-economico dell’Irpinia. La collaborazione tra i sindaci e le istituzioni regionali sarà fondamentale per monitorare i progressi e assicurare che le opere pubbliche necessarie vengano avviate senza ulteriori ritardi.
Ogni passo avanti nella discussione sull’elettrificazione della linea ferroviaria rappresenta un’opportunità fondamentale per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e per il rilancio economico dell’intera area. La mobilità sostenibile e moderna è più che mai una priorità, e i sindaci sono determinati a non lasciare nulla di intentato per raggiungere questo obiettivo.