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Gigi Cagni commenta la prestazione di Dusan Vlahovic nella Juventus: “Ha bisogno di migliorare”

Gigi Cagni commenta la prestazione di Dusan Vlahovic nella Juventus: "Ha bisogno di migliorare" - Bagolinoweb.it

L’allenatore Gigi Cagni ha recentemente condiviso le sue impressioni sulle performance di Dusan Vlahovic all’interno della Juventus, durante la sua ospitata a TMW Radio nel programma Maracanà. La discussione si è concentrata sull’importanza del ruolo di un attaccante e le carenze evidenti che il giocatore serbo ha mostrato, in particolare nella partita contro il Napoli.

Le difficoltà di Vlahovic in fase difensiva

Cagni ha messo in evidenza un aspetto critico del gioco di Vlahovic: la sua incapacità di difendere il possesso palla. Secondo l’allenatore, la difficoltà di Vlahovic nel gestire il pallone quando si tratta di difesa rappresenta un problema consistente per la squadra. Cagni ha paragonato questa situazione a un’esperienza personale avuta con un altro giocatore, Stefano Okaka, durante il suo periodo allo Spezia, dove dedicava tempo extra per allenarlo in questo aspetto specifico.

L’allenatore ha ribadito che Vlahovic, pur avendo un talento evidente, tende a farsi anticipare dai difensori avversari e questo lo penalizza in molte occasioni. Tale difficoltà si è fatta sentire durante la partita contro il Napoli, dove l’attaccante non è stato in grado di contribuire in modo significativo alla causa della Juventus. La sua assenza nel gioco difensivo e la mancanza di una risposta efficace nelle situazioni di gioco hanno portato Cagni a esprimere critiche costruttive, sottolineando che un attaccante deve saper svolgere anche un ruolo in fase di non possesso.

La scelta di Motta e l’importanza dei segnali nello spogliatoio

Il tema della scelta tattica di Thiago Motta, che ha schierato Weah come centravanti contro il Napoli, è stato oggetto di discussione. Cagni ha spiegato che questa decisione era strategica, considerando le difficoltà di Vlahovic in quel momento. La scelta di un attaccante con caratteristiche diverse permette di inviare diversi segnali alla squadra e, soprattutto, a Vlahovic stesso.

Motta, secondo Cagni, sta cercando di costruire una squadra che funzioni come un tutto, e ciò implica anche la necessità di gestire le singole personalità degli atleti. “Mandare messaggi chiari è fondamentale per creare un buon ambiente nello spogliatoio,” ha affermato Cagni. Sottolineando che ogni decisione tattica ha delle conseguenze, ha evidenziato come l’esclusione di Vlahovic dalla formazione titolare possa servire anche come stimolo per il giocatore a migliorare le sue performance, non solo per il bene della squadra ma anche per la sua crescita personale.

Le prospettive future per Vlahovic alla Juventus

Guardando al futuro, la situazione di Dusan Vlahovic solleva questioni importanti riguardo alla sua continuità all’interno del progetto Juventus. In un contesto competitivo come quello della Serie A, la capacità di adattarsi e migliorare diventa cruciale. Cagni ha espresso la necessità per Vlahovic di prendere coscienza delle sue debolezze e di lavorare su di esse se desidera diventare un attaccante di riferimento per la Juve.

La Juventus, alla ricerca di tornare ai vertici del calcio italiano e internazionale, ha bisogno di tutte le sue stelle al massimo della forma. Vlahovic, per il suo talento indiscutibile, deve dimostrare la sua volontà di migliorarsi e di rimanere al passo con le aspettative del club e dei tifosi. Solo attraverso un lavoro costante e l’attenzione ai dettagli, il giovane serbo potrà riprendere il suo posto tra i protagonisti sul campo e contribuire in modo decisivo al successo della sua squadra.

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