Redazione
Il Centro turistico del Gran Sasso accoglie un nuovo amministratore unico, l’avvocato aquilano Gianluca Museo, che sostituisce l’uscente Dino Pignatelli. Con un mandato di tre anni davanti a sé, Museo ha già manifestato il suo impegno nel seguire una programmazione strategica per il potenziamento dell’offerta turistica della zona. La nomina, un riconoscimento per l’operato del neo amministratore, è stata accolta con gratitudine da Museo stesso, che ha espresso il suo apprezzamento per la fiducia concessagli dal sindaco Pierluigi Biondi.
L’impegno di Gianluca Museo per il CTGS
Dopo la sua nomina, Gianluca Museo ha immediatamente dichiarato la sua intenzione di avviare un’attenta acquisizione di informazioni per orientarsi in modo efficace nel nuovo incarico. Conosciuto per la sua professionalità e per il suo ricco bagaglio di esperienza, Museo si prefigge di affrontare le sfide del CTGS con la massima serietà e dedizione. Il suo approccio sarà caratterizzato da una pianificazione mirata finalizzata al raggiungimento di specifici obiettivi strategici, essenziali per la crescita del turismo nell’area del Gran Sasso.
È chiaro che il neoeletto ha la volontà di valorizzare le potenzialità turistiche della montagna, un patrimonio naturale che non solo attrae visitatori, ma rappresenta anche un importante incentivo per l’economia locale. La collaborazione con altri attori del settore turistico locale e l’inclusione di nuove idee e progetti innovativi saranno al centro della sua agenda.
Un percorso professionale ricco di esperienza
Gianluca Museo, nato nel 1962, ha seguito un percorso formativo che lo ha portato a laurearsi in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma. La sua carriera legale, in particolare nell’ambito del diritto, è impreziosita da una lunga esperienza come avvocato cassazionista, un traguardo che richiede un alto livello di competenza e preparazione. Nel periodo tra il 1995 e il 1997, ha lavorato come consulente legale per la Provincia dell’Aquila, acquisendo una profonda conoscenza delle dinamiche istituzionali e legislative che riguardano il territorio.
Il suo impegno nella Camera Penale “Emidio Lopardi” e il suo ruolo di consulente legale per Confcommercio dimostrano la sua dedizione al mondo giuridico e alle problematiche economiche della comunità aquilana. Negli ultimi anni ha anche collaborato con il Collegio regionale dei Maestri di Sci Abruzzo, assumendo la carica di delegato presso il Collegio Nazionale dei Maestri di Sci italiani dal 2010 al 2023. Questa esperienza ha arricchito il suo bagaglio culturale e professionale, permettendogli di approfondire tematiche cruciali per lo sviluppo della montagna e degli sport invernali.
La visione di sviluppo per il futuro
La programmazione e la visione strategica del neo amministratore devono necessariamente affrontare e risolvere sfide come il potenziamento delle infrastrutture turistiche e la promozione dell’offerta sportiva invernale. Gli sport sulla neve, come lo sci e lo snowboard, sono, infatti, una componente fondamentale per attrarre turisti e incrementare il flusso di visitatori nelle località montane. L’obbiettivo di Museo sarà quello di implementare progetti che promuovano il Gran Sasso come meta privilegiata per il turismo sostenibile e attivo, in grado di coniugare la bellezza dei paesaggi con l’offerta di esperienze indimenticabili.
In questo contesto, l’impegno per il dialogo con gli operatori del settore, le istituzioni e le associazioni locali sarà cruciale. I visitatori, così come le comunità residenti, trarranno beneficio da un approccio collaborativo che mira a mappare le esigenze reali del territorio.
A un anno dalle elezioni amministrative del 2022, in cui Gianluca Museo ha partecipato come candidato nella lista di Fratelli d’Italia, la sua nuova carica rappresenta un’opportunità sia per lui sia per il Gran Sasso, che potrà contare sulla sua esperienza e sulla sua passione per dare nuova linfa al turismo locale.
