La recente attività di controllo e repressione dei reati da parte della polizia di Pescara ha portato all’arresto di una donna di 57 anni, accusata di aver rubato una collanina a un’anziana di oltre novant’anni. L’episodio si è consumato all’interno di un’abitazione nelle vicinanze dell’ospedale, dove la malcapitata è stata avvicinata dalla sospetta, che è riuscita a entrare in casa sua. A rivelare la situazione sono stati alcuni cittadini che hanno assistito alla scena e hanno dato l’allerta alle forze dell’ordine.
Il drammatico furto e l’intervento dei cittadini
I fatti si sono verificati ieri sera, intorno alle 19:30, quando l’anziana stava rincasando. La donna presunta ladra si è avvicinata con modi affabili, riuscendo a guadagnarsi la fiducia della vittima. Una volta entrata nell’appartamento, la 57enne ha cominciato a rovistare all’interno dei vari ambienti, con l’ipotesi che potessero essere in corso più furti mentre distraeva la signora. L’anziana ha vissuto un momento di paura e vulnerabilità, ma la situazione è stata fortunatamente interrotta dall’arrivo di un familiare.
Grazie all’intervento del familiare, il furto è stato sventato prima che la ladra potesse portare via ulteriori oggetti di valore o agire impunemente. Quando si è vista scoperta, la cinquantasettenne ha cercato di fuggire dall’abitazione, portando con sé la collanina rubata.
L’intervento delle forze dell’ordine
La richiesta d’aiuto è stata tempestivamente segnalata al numero di emergenza dalle persone che avevano assistito alla scena. Gli agenti delle Volanti, giunti rapidamente sul luogo, hanno iniziato subito le ricerche. Non ci è voluto molto affinché la donna fosse rintracciata e bloccata, mentre tentava di allontanarsi dalla scena del crimine.
Durante le operazioni di identificazione, gli agenti hanno comunque trovato la collanina rubata, che è stata recuperata e successivamente riconsegnata all’anziana proprietaria. Il tempestivo intervento e la collaborazione dei cittadini hanno dimostrato come la sicurezza pubblica possa essere garantita attraverso il senso civico e la prontezza di azione in situazioni critiche.
Arresto e conseguenze legali
L’arresto della donna per furto aggravato è avvenuto in un clima di tensione, ma anche di sollievo per la vittima. La 57enne è stata subito reclusa nel carcere di Chieti, dove rimarrà in attesa di ulteriori sviluppi legali. Le autorità continuano a indagare per accertare se ci siano stati complici coinvolti nella manovra di furto e distrazione della signora ultra novantenne.
L’episodio sottolinea l’importanza della vigilanza e della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità. La tranquillità e la sicurezza delle persone più vulnerabili restano una priorità per la comunità e per le autorità locali. La pronta segnalazione da parte di testimoni ha reso possibile un intervento rapido e efficace, evitando conseguenze più gravi per l’anziana vittima.