A settembre partirà la distribuzione della carta solidale elettronica ‘Dedicata a te‘ a Foggia, una misura voluta per sostenere le famiglie in difficoltà economica. Grazie a questo strumento, 4.849 nuclei familiari potranno accedere a un contributo di 500 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e per abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico. L’iniziativa rappresenta un importante supporto per i cittadini, permettendo loro di affrontare le sfide quotidiane in un contesto socio-economico complesso.
dettagli sull’importo e modalità di accesso
L’importo totale disponibile per ogni carta è di 500 euro, una somma destinata a coprire bisogni fondamentali. Gli elenchi aggiornati dei beneficiari possono essere consultati sul sito ufficiale del Comune di Foggia, dove gli utenti possono inserire il codice protocollo dell’attestazione ISEE per accedere alle informazioni relative alla loro assegnazione.
Il Comune, in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale, fornirà indicazioni chiare sulle procedure per il ritiro delle comunicazioni di assegnazione. Le carte potranno essere ritirate presso gli sportelli postali autorizzati, con un sistema di prenotazione gestito da Poste Italiane per garantire un servizio ordinato e accessibile.
Per garantire l’assegnazione della carta ai destinatari giusti, il Comune ha effettuato verifiche incrociate con INPS. Questo ha consentito di confermare la correttezza delle informazioni degli indirizzi abbinati ai dati presenti nel registro anagrafico, identificando anche eventuali prestazioni incompatibili con la ‘Carta Acquisti Dedicata a Te‘.
requisiti per accedere al contributo
Per poter ricevere la carta solidale, i richiedenti devono soddisfare specifici requisiti economici e amministrativi. Sono idonei i nuclei familiari residenti sul territorio italiano, a condizione che tutti i membri siano iscritti nell’Anagrafe della Popolazione Residente. Inoltre, è necessario possedere un attestato ISEE ordinario, valido e non superiore a 15.000 euro annui, come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 dicembre 2013.
È importante notare che il contributo non viene concesso ai nuclei beneficiari di altre forme di assistenza sociale, come l’assegno di inclusione o la carta acquisti. Non possono accedere al programma neppure le famiglie in cui uno dei membri riceve indennità di disoccupazione, cassa integrazione o altre forme di sostegno pubblico. Ogni famiglia potrà ricevere solo una carta, per garantire una distribuzione equa delle risorse.
criteri di selezione e scadenze
L’INPS ha fornito al Comune l’elenco dei beneficiari sulla base di dati specifici. La selezione ha tenuto conto di vari criteri, privilegiando nuclei familiari con almeno tre componenti e prestando attenzione all’anzianità di nascita dei membri. Ad esempio, verranno dati priorità a famiglie con uno o più bambini nati entro il 31 dicembre 2010. A tale riguardo, l’assegnazione della carta seguirà un ordine di priorità decrescente in base all’indicatore ISEE, per favorire chi si trova nelle condizioni economiche più svantaggiate.
Per utilizzare il credito disponibile sulla carta, il primo acquisto dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre 2024, mentre l’importo dovrà essere speso completamente entro il 28 febbraio 2025. Questo permette ai beneficiari di pianificare i propri acquisti alimentari in un intervallo di tempo sufficiente e di adattarsi alle proprie esigenze economiche.
spese ammissibili e beni esclusi
La ‘Carta Acquisti Dedicata a Te‘ è finalizzata esclusivamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Tra le spese ammissibili rientrano carni fresche , pesce fresco, latte, uova, farine, cereali, frutta e verdura, prodotti da forno e alimenti per l’infanzia. Tuttavia, l’utilizzo della carta è escluso per l’acquisto di bevande alcoliche, carburante e, in alternativa, abbonamenti ai mezzi pubblici.
Questa specifica indirizza la fruizione della carta solo verso l’allestimento di una spesa alimentare essenziale, contribuendo a garantire che gli aiuti raggiungano gli scopi prefissati e siano totalmente dedicati al benessere delle famiglie in difficoltà.