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Fitwalking for Ail: La camminata solidale torna in 35 città italiane per sostenere la ricerca

Fitwalking for Ail: La camminata solidale torna in 35 città italiane per sostenere la ricerca - Bagolinoweb.it

Una nuova edizione della Fitwalking for Ail si prepara a mobilitare le comunità di tutta Italia, con eventi programmati in 35 città nel weekend del 28 e 29 settembre. Promossa dall’Associazione Italiana Contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, questa manifestazione rappresenta un’opportunità importante per raccogliere fondi destinati alla ricerca e all’assistenza dei pazienti affetti da tumori del sangue e delle loro famiglie.

Dettagli dell’evento a Genova

Il fulcro dell’ottava edizione della Fitwalking for Ail si svolgerà ai Parchi di Nervi, a Genova, quest’anno designata Capitale Europea dello Sport. Sabato 28 settembre, a partire dalle ore 9, si aprirà il Villaggio Nazionale dell’evento, dove partecipanti e visitatori potranno raccogliere informazioni e ascoltare le testimonianze di pazienti che hanno affrontato queste difficili sfide. Questo incontro ha l’obiettivo di promuovere il benessere fisico e mentale, rafforzando la comunità attraverso lo sport. Durante l’evento, sarà presente uno sportello informativo dedicato alle attività di Ail, teso a fornire supporto e risorse ai pazienti e ai loro familiari.

Inoltre, Fitwalking for Ail rientra nel quadro del progetto “Ambiente e Salute“, in linea con gli obiettivi dell’agenda 2030. Questa iniziativa mira a sottolineare l’importanza di un approccio integrato alla salute, che considera non solo il benessere fisico, ma anche gli aspetti sociali, economici, ecologici e culturali del vivere comune. I partecipanti saranno invitati a condividere la loro esperienza sui social media utilizzando l’hashtag #versonuovitraguardi, contribuendo così alla visibilità e alla sensibilizzazione su queste patologie.

Importanza della Fitwalking per la comunità e i pazienti

L’edizione di quest’anno offre l’occasione per riflettere sui traguardi raggiunti nella cura dei tumori del sangue, presentando anche le prospettive future. Molti pazienti e ex pazienti si ritroveranno a camminare insieme, sostenendosi a vicenda e riconoscendo l’importanza di mantenere uno stile di vita attivo. Le evidenze scientifiche dimostrano che un’alimentazione sana e l’attività fisica possono giocare un ruolo cruciale nel miglioramento della qualità della vita, distinguendo l’evento non solo come una manifestazione sportiva, ma come un’opportunità di crescita personale e collettiva.

Il Fitwalking, che sarà praticato durante l’iniziativa, è accessibile a tutti e rappresenta una forma di movimento capace di favorire il benessere generale. La sua natura non competitiva e rilassata lo rende adatto a ogni tipo di partecipante, indipendentemente dalla forma fisica. È fondamentale, infatti, continuare a incoraggiare le persone a partecipare, poiché i progressi nella medicina hanno portato a trattamenti sempre più efficaci, aumentando le possibilità di guarigione per chi lotta contro queste malattie.

La tecnica del Fitwalking

Praticare il Fitwalking offre numerosi benefici sia fisici che psicologici. Questo termine inglese descrive una modalità di camminata che integra elementi di fitness nella routine quotidiana di movimento. La tecnica permette di modulare il passo in modo da raggiungere una velocità sostenuta, mantenendo una postura naturale e agile. In questo modo, i partecipanti possono godere di un’attività stimolante senza l’obbligo di intensi allenamenti.

Il sostegno da parte di prestigiose organizzazioni, tra cui il Ministero della Salute, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano e vari enti sportivi, mette in evidenza l’importanza sociale di questa iniziativa. L’inclusione di diverse istituzioni rappresenta un chiaro segnale di sostegno alla causa dell’Associazione, creando un ambiente favorevole per la partecipazione della comunità in una giornata di sport, salute e solidarietà.

Quest’anno, ogni partecipante registrato riceverà un kit utile durante la camminata, e il contributo per partecipare all’evento è fissato a 10 euro. Questi fondi saranno utilizzati per continuare a sostenere la ricerca e le attività di assistenza, fondamentali per i pazienti e le loro famiglie nell’affrontare le sfide legate ai tumori ematologici. L’adesione a questo evento rappresenta quindi non solo un gesto di solidarietà, ma anche una concreta azione a favore della salute pubblica e della ricerca scientifica, essenziali per migliorare le vite di tanti italiani.

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