Festività in onore di Padre Pio a L’Aquila: celebrazioni e partecipazione della Protezione Civile
La città dell’Aquila ha reso omaggio a Padre Pio da Pietrelcina, patrono delle organizzazioni di volontariato per la Protezione Civile, con una cerimonia caratterizzata da significative partecipazioni e simboli di devozione. La basilica di Collemaggio ha accolto circa 350 volontari da tutta la regione Abruzzo, insieme a rappresentanti delle istituzioni civili e militari, in un evento che ha unito fede e impegno civile.
Celebrazione religiosa a Collemaggio
La Messa officiata dall’Arcivescovo
Nella giornata di ieri, la basilica di Collemaggio ha ospitato una messa officiata dall’Arcivescovo Metropolita dell’Aquila, Antonio D’Angelo. La celebrazione si è svolta in un clima di grande spiritualità, segnato dalla presenza di volontari e operatori della Protezione Civile. Presenti anche il vice Presidente della Regione Emanuele Imprudente e Mauro Casinghini, direttore dell’agenzia regionale di Protezione Civile, che hanno testimoniato il forte legame tra la fede e l’assistenza umanitaria nella comunità abruzzese.
La cerimonia ha visto un’affluenza significativa non solo da parte dei volontari, ma anche dei cittadini, a dimostrazione dell’importanza di Padre Pio come figura centrale non solo religiosa ma anche sociale. La messa si è articolata in diversi momenti, che hanno permesso ai partecipanti di riflettere sui valori di solidarietà e servizio che caratterizzano le attività degli operatori di Protezione Civile.
La collocazione nella tradizione abruzzese
Questo evento religioso non è solo un atto di devozione, ma rientra in una tradizione consolidata che celebra la figura di Padre Pio come simbolo di dedizione e altruismo. In Abruzzo, la figura di San Pio è molto rispettata e le sue virtù di servizio alla comunità trovano un forte riscontro tra i volontari che operano in situazioni di emergenza e crisi.
Partecipazione e coinvolgimento della comunità
Affluenza di volontari e autorità
L’evento ha visto la partecipazione di circa 350 volontari provenienti da diverse località abruzzesi, dimostrando un entusiasmo e un impegno collettivo nella celebrazione. La presenza di figure istituzionali, come il vice Presidente della Regione e il direttore dell’agenzia regionale, ha confermato l’importanza del ruolo del volontariato nel quadro della Protezione Civile.
I volontari, allineati nel piazzale della basilica, hanno sottolineato la loro dedizione al servizio della comunità. Questo gesto ha rappresentato visivamente l’unità e l’impegno profuso dalle organizzazioni di volontariato, attive in vari settori, inclusi il soccorso e la prevenzione degli incendi boschivi.
L’esposizione dei mezzi della Colonna Mobile
Sul piazzale della basilica, i mezzi della Colonna Mobile regionale sono stati schierati, inclusi i nuovi pick-up recentemente assegnati alle organizzazioni di volontariato. Questa esposizione ha dato ulteriore risalto alla dotazione operativa che i volontari possono contare nel loro lavoro quotidiano. I pick-up sono strumenti fondamentali per le operazioni di emergenza, in particolare per le attività di Antincendio Boschivo, un tema cruciale data la vulnerabilità del territorio.
La preparazione e la presentazione di questi mezzi ha non solo fornito un importante messaggio di prontezza operativa ma ha anche messo in evidenza l’investimento nella sicurezza e nella protezione della comunità abruzzese.
L’evento si è svolto in un clima di profonda partecipazione e coinvolgimento, ponendo l’accento sulle responsabilità e i valori condivisi tra i volontari e le istituzioni.