Il Campania Libri Festival si prepara a vivere la sua terza edizione dal 3 al 6 ottobre presso il Palazzo Reale di Napoli, portando con sé un’ampia gamma di eventi e ospiti di prestigio. L’evento, che l’anno scorso ha visto la partecipazione di oltre 35mila visitatori, è finanziato dalla Regione Campania e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, sotto la direzione di Ruggero Cappuccio e la cura editoriale di Massimo Adinolfi. Le parole chiave dell’edizione di quest’anno sono ‘Tracce, Corpi, Paesaggi, Poteri’, temi che accompagneranno gli incontri e i dibattiti programmati.
Ospiti e personalità di rilievo
Tra i nomi di spicco presenti all’evento ci saranno autori internazionali come André Aciman, Alan Pauls, Clara Usón, Maxime Chattam e Frédéric Pajak, affiancati da illustri rappresentanti della letteratura italiana, tra cui Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del Premio Strega. L’apertura del festival, prevista per le 17.30 presso il Teatro di Corte, vedrà la partecipazione di figure di grande spessore, tra cui la Presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia, il filosofo Ernesto Galli Della Loggia, la virologa Ilaria Capua e la filosofa Adriana Cavarero. La kermesse rappresenta una vetrina per dialoghi e scambi culturali di alto livello, che spaziano dalla letteratura alla scienza e alla filosofia.
Un programma ricco e variegato
Il festival non si limita ai tradizionali incontri e conferenze; include ben quaranta appuntamenti itineranti che si svolgeranno non solo a Napoli, ma anche nelle varie province della Campania. Un evento speciale chiuderà la prima giornata: la proiezione restaurata del film “Matrimonio all’italiana” di Vittorio De Sica, in onore del novantesimo compleanno della celebre attrice Sofia Loren, accompagnata da un tributo che vedrà in scena Isa Danieli, Lina Sastri e Mariangela D’Abbraccio.
In programma anche tre Lectio dedicate a momenti fondamentali della storia italiana, che saranno curate da Carmine Pinto, Alessandra Tarquini e Andrea Graziosi. Questi interventi mirano a stimolare una riflessione profonda sull’unità d’Italia, trattando temi come il Risorgimento, il Fascismo e la Repubblica.
Incontri letterari e iniziative innovative
Una delle sezioni più attese del festival è “Scrittori che leggono scrittori”, dove alcuni autori si cimenteranno nella lettura di opere di grandi maestri. Viola Ardone omaggerà Julio Cortázar, Tommaso Pincio leggerà Elias Canetti, mentre Luca Crovi porterà l’attenzione su Georges Simenon. Inoltre, la manifestazione ospiterà il progetto “Eretiche” di Ruggero Cappuccio, che prevede reinterpretazioni di autori come Virginia Woolf ed Elsa De Giorgi.
Il coinvolgimento delle nuove generazioni è garantito dalla partecipazione di giovani scrittori come Karim B. e Eleonora Fornasari. Un evento particolarmente interessante sarà “Andata e ritorno”, un confronto tra scrittori del Nord e del Sud Italia, promuovendo un dialogo culturale indispensabile per il panorama letterario italiano. Sarà presente anche Daniele Tinti, che insieme a Stefano Rapone realizzerà una puntata dal vivo del celebre podcast “Tintoria”.
Iniziative multimediali e celebrazioni
Il festival avrà un focus speciale sui documentari, con la Rai che presenterà tre produzioni inedite, tra cui “O Festival” e “Eduardo mio” di Lina Sastri. Inoltre, Repubblica – Robinson porterà al festival autori come Ascanio Celestini e Ezio Mauro, arricchendo ulteriormente la line-up degli incontri. Titta Fiore curerà tre eventi con artisti dello spettacolo, come Luisa Ranieri e Marco D’Amore, rendendo omaggio anche ai 30 anni della pellicola “Il Postino”, l’ultimo film di Massimo Troisi.
Infine, in collaborazione con il Goethe-Institut, si punterà verso la Buchmesse di Francoforte, in programma dal 16 al 20 ottobre, un evento cruciale per la valorizzazione dell’editoria campana. Con un programma così ricco, il Campania Libri Festival si prepara a essere un punto di riferimento per la cultura e la letteratura in Italia.