Redazione
La multinazionale veneta Carraro, storicamente nota per la produzione di sistemi avanzati di trasmissione e ingranaggi per macchine agricole, sta vivendo una fase di profonda trasformazione. Sotto la guida di Enrico Carraro, il presidente dell’azienda, il focus si è spostato verso l’integrazione delle nuove tecnologie, in particolare l’intelligenza artificiale, nei processi produttivi. Con stabilimenti non solo in Italia ma anche in India, Cina e Argentina, Carraro rappresenta un punto di riferimento per l’innovazione nel settore industriale.
Un presente che guarda al futuro
Nel rinnovato corso dell’azienda, Enrico Carraro evidenzia come la ghisa, il prodotto base della sua produzione, nasconda un valore aggiunto creato dall’intelligenza artificiale. Questo cambiamento non è superficiale; implica una rivisitazione profonda dei processi produttivi e un’evoluzione continua non solo nelle tecnologie, ma anche nei valori che l’azienda persegue. Con quasi 4.000 dipendenti e un fatturato che sfiora gli 800 milioni di euro, Carraro ha saputo mantenere la sua tradizione manifatturiera, introducendo al contempo strumenti digitali e innovativi.
La multinazionale è nata in un contesto di forte tradizione meccanica, ma oggi si trova a fronteggiare le sfide della digitalizzazione. La sfida principale consiste nella gestione e nell’interpretazione dei dati, vitali per ottimizzare non solo i prodotti, ma anche i processi interni. La necessità di adattarsi a un contesto di mercato sempre più competitivo ha spinto Carraro a investire in tecnologia e innovazione, posizionandosi non più solo come un produttore di ingranaggi, ma come un’impresa tech.
Responsabilità e innovazione nel settore
Con l’obiettivo di ispirare le piccole aziende del settore, Carraro avverte di quanto sia importante il sostegno e la guida da parte delle aziende più grandi. L’innovazione, secondo Carraro, deve emergere anche dalle esigenze quotidiane degli agricoltori e dal confronto con piccoli produttori. La storia dell’azienda è testimone di questa continuità: già in passato, si è specializzata nell’introduzione di nuove tecnologie come il computer Olivetti e, negli anni più recenti, si è concentrata sull’informatizzazione della produzione attraverso soluzioni innovative.
Carraro sottolinea che il suo approccio è basato su una strategia di “local for local”, che implica un attento studio delle necessità dei mercati in cui opera. Con una rete di vendite e collaborazioni a livello globale, l’azienda ha stabilito relazioni con nomi illustri del settore come John Deere e Caterpillar, permettendo di affinare le proprie competenze e adattare i propri prodotti a specifiche richieste, consolidando così la propria posizione di leadership.
Il futuro dell’intelligenza artificiale in fabbrica
La sfida dell’adozione di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale, è percepita come un percorso graduale da Carraro. Il suo consiglio per gli imprenditori è di sviluppare progetti gestibili, da sperimentare a piccoli passi grazie a un continuo aggiornamento e formazione del personale. Inoltre, sottolinea l’importanza della collaborazione con centri di competenza, università e istituti di ricerca, affermando che l’innovazione è difficilmente realizzabile senza un ecosistema di supporto.
Carraro considera che l’era dell’intelligenza artificiale industriale sia solo all’inizio. Progetti come la manutenzione predittiva, che consente di prevedere i guasti macchinari, sono solo alcuni degli ambiti che la coalizione tra digitalizzazione e AI può affrontare. Carraro sta investendo nella complete digitalizzazione delle sue strutture, sviluppando collaborazioni che permettano di gestire i dati in tempo reale e migliorare la comunicazione interna.
Verso un’era di elettrificazione e guida autonoma
In un contesto globale in cui l’elettrificazione dei veicoli industriali e agricoli è in continua espansione, Carraro è attivamente coinvolta in progetti di sviluppo sostenibile. L’introduzione di soluzioni basate sull’idrogeno è un altro aspetto che l’azienda sta studiando per implementare un’offerta di veicoli a impatto ridotto.
Inoltre, il progetto della guida autonoma riveste un’importanza strategica nel settore agricolo, dove può apportare benefici tangibili in termini di efficienza e produttività. Carraro è impegnata a rimanere all’avanguardia in questo campo, cercando di anticipare i bisogni emergenti del mercato e sviluppando tecnologie innovative che possano garantire un futuro migliore per l’agricoltura.
Culture e valori al centro della trasformazione
La trasformazione tecnologica non ha coinvolto solo i processi produttivi, ma anche i valori aziendali. Carraro si impegna a garantire l’attenzione per il merito, la parità di genere e il coinvolgimento attivo dei dipendenti nella vita aziendale. Questa attenzione ai valori morali ha contribuito a renderla un’ambita destinazione per i giovani talenti nel settore della meccanica. Con due centri di ricerca attivi, uno in Italia e uno in India, l’azienda continua a orientarsi verso un modello di sviluppo che coniuga competenze locali e strategia globale.
Questo insieme di iniziative e di progetti sottolinea l’intento dell’azienda di non perdere il contatto con le proprie radici, mentre si proietta nel futuro dell’industria. La sfida della digitalizzazione è accompagnata dalla volontà di mantenere solide basi culturali e umane, necessari per un vero progresso sostenibile.
