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Emergenza frana a Gragnano: riunione alla prefettura di Napoli per messa in sicurezza

Emergenza frana a Gragnano: riunione alla prefettura di Napoli per messa in sicurezza - Bagolinoweb.it

Questa mattina la prefettura di Napoli ha ospitato un incontro cruciale, convocato dal prefetto Michele Di Bari, focalizzato sulle conseguenze dell’evento franoso avvenuto il 15 agosto scorso nel comune di Gragnano, a seguito di un incendio registrato giorni prima. L’incontro ha avuto l’obiettivo di fare il punto sulla situazione e pianificare i necessari interventi di recupero e di prevenzione per garantire la sicurezza dei residenti.

La partecipazione delle istituzioni locali

Alla riunione erano presenti figure chiave, tra cui il sindaco di Gragnano, Aniello D’Auria, e rappresentanti delle autorità regionali e cittadine, che hanno affrontato le problematiche seguite alla frana. La presenza di tutti questi attori ha evidenziato l’importanza di un approccio collaborativo per affrontare l’emergenza ambientale. Nel contesto di questo incontro, i rappresentanti della Regione Campania hanno comunicato che i lavori di messa in sicurezza sul versante del Monte Pendolo, iniziati anni fa ma interrotti, saranno ripresi e completati al più presto.

È stata sottolineata l’importanza di stabilire un accordo con il Comune di Gragnano riguardo alla ripartizione delle spese per le future manutenzioni. Questo rappresenta un passo fondamentale non solo per garantire la sicurezza dei cittadini ma anche per pianificare un intervento a lungo termine che prevenga il ripetersi di tali eventi calamitosi.

Interventi urgenti per la popolazione evacuata

In un contesto in cui la sicurezza dei cittadini è prioritaria, la Regione Campania ha confermato la disponibilità immediata a esaminare il progetto elaborato dal Comune per opere urgenti di mitigazione del rischio. Questi interventi sono cruciali per garantire il rientro alle proprie abitazioni di dieci nuclei familiari, composti in totale da 25 persone, che sono stati costretti a lasciare le proprie case a seguito della frana.

Il sindaco Aniello D’Auria ha garantito che, nel processo di definizione delle intese con la Regione, verranno adottate misure rapide per tutelare la pubblica e privata incolumità. Ciò comprende un monitoraggio costante delle condizioni del territorio, particolarmente durante le piogge, e l’implementazione di un presidio territoriale per garantire la sicurezza nella zona, che risulta essere ad alto rischio idrogeologico.

Strategia di monitoraggio del territorio

Un altro tema centrale emerso durante l’incontro riguarda la necessità di un attento monitoraggio del territorio. Questo passaggio è visto come vitale per ridurre i rischi legati a frane e alluvioni, che possono colpire aree già compromesse da eventi naturali estremi. La creazione di un presidio territoriale è stata proposta come misura proattiva per seguire costantemente eventuali mutamenti della situazione geologica e metereologica.

L’importanza di un sistema di allerta e responsabilità territoriale è essenziale per garantire la sicurezza non solo delle abitazioni ma anche delle infrastrutture pubbliche. Le autorità intendono lavorare a stretto contatto per implementare un programma di monitoraggio che possa prevenire ulteriori evacuazioni e garantire la stabilità e la sicurezza dell’intera area.

L’incontro alla prefettura di Napoli rappresenta quindi un passo significativo nella gestione della crisi causata dalla frana di Gragnano, con la determinazione di collaborare, pianificare e attuare misure concrete per la sicurezza e il benessere della comunità locale.

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