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Elezioni nelle Marche: affluenza oltre l’80% nelle province, picco ad Ascoli Piceno

Elezioni nelle Marche: affluenza oltre l'80% nelle province, picco ad Ascoli Piceno - Bagolinoweb.it

Nella giornata di ieri, si sono concluse le operazioni di voto per il rinnovo dei Consigli provinciali nelle Marche, con un’affluenza che ha superato l’80% in tutte le province coinvolte. Secondo un comunicato ufficiale dell’UPI , il comune di Ascoli Piceno ha fatto registrare il tasso più alto di partecipazione, con ben il 92% degli aventi diritto recatisi alle urne. Le operazioni elettorali si sono svolte senza intoppi, sebbene ci siano stati alcuni momenti di attesa nei seggi, che non hanno comunque compromesso il regolare andamento delle votazioni.

Affluenza elettrale nelle province marchigiane

Il dato di affluenza ha come sfondo un’ottima partecipazione da parte dei cittadini marchigiani, con picchi notevoli in alcune province. A partire da Ascoli Piceno, dove il numero dei votanti ha superato le aspettative, si è registrata una partecipazione di 397 elettori su 430 aventi diritto. Questa performance ha messo in evidenza un forte interesse da parte della popolazione locale verso le questioni amministrative, con un coinvolgimento di 260 uomini e 137 donne .

La Provincia di Ancona, pur avendo segnato uno dei valori più bassi in termini di affluenza, ha comunque superato l’80%, fermandosi all’83% con 552 votanti su 665. Il dato è rappresentativo dello sforzo di mobilizzazione effettuato per incentivare il ritorno alle urne. I dettagli rivelano che 344 uomini e 208 donne hanno partecipato al voto, offrendo una visione chiara della distribuzione demografica degli elettori.

Situazione a Pesaro e Urbino, Fermo e Macerata

Gli altri territori marchigiani hanno visto affluenze significative, anche se diverse rispetto ai dati di Ascoli Piceno. Nella provincia di Pesaro e Urbino, 540 elettori si sono presentati alle urne, con un totale di 272 votanti nel seggio centrale di Pesaro, corrispondente a un’affluenza dell’89,77%. La votazione è proseguita anche nella sottosezione di Urbino, dove il tasso è sceso al 76%, raccogliendo la partecipazione di 177 uomini e 91 donne. Nel complesso, la provincia ha registrato una partecipazione dell’82,31%.

Fermo ha visto un’affluenza dell’81,90% con 393 votanti su una popolazione elettorale di 480, segnalando un’ampia partecipazione sia fra gli uomini che tra le donne. In particolare, 278 uomini e 115 donne hanno espresso il loro diritto di voto. Infine, Macerata ha riportato un tasso di partecipazione dell’80,42%, con 567 votanti, dopo aver registrato 205 voti provenienti da donne e 362 da uomini.

Scrutinio e prossimi passi

Con lo scrutinio già iniziato nelle province di Ancona e Pesaro-Urbino, i risultati sono attesi con attenzione. Le province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, invece, procederanno al conteggio dei voti nella mattinata del 30 settembre. Questa fase è cruciale per capire l’orientamento politico della regione e l’apprezzamento degli elettori per le proposte avanzate dai candidati.

La solidità dell’affluenza testimonia non solo l’interesse della popolazione per le questioni politiche locali, ma anche la fiducia nel processo elettorale. Gli eventi di questa giornata rappresentano un passo importante per il rinnovamento e il consolidamento della governance nelle province marchigiane, mentre la regione si prepara ad affrontare le sfide future.

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